La stagione delle patate dolci degli Stati Uniti sta volgendo al termine. "Molti coltivatori cessano di esportare e si concentrano principalmente sugli ordini nazionali per garantire la qualità e per esaminare l'ultima parte dei loro stock. Si prevede che esporteremo per altre tre settimane, quindi tra cinque settimane arriverà in Europa l'ultima fornitura dagli Stati Uniti". A dichiararlo è Nick Bakelaar dell'azienda olandese Spot.
"Tutto sommato è stata una stagione molto soddisfacente, anche perché le nostre vendite locali sono andate bene. La corsa ai supermercati che abbiamo visto nei Paesi Bassi, l'abbiamo vissuta anche negli Stati Uniti. Abbiamo registrato un aumento significativo delle vendite al dettaglio rispetto alle esportazioni. Normalmente i prezzi all'esportazione sono migliori di quelli interni, ma negli ultimi tre mesi è stato il contrario", dice Bakelaar.
Festività islamiche
"L'Egitto inizierà in concomitanza della festa dell'Id al-adha (dal 30 luglio al 3 agosto 2020, ndt). Un coltivatore inizierà a esportare un po' prima, intorno alla settimana 29, un altro comincerà un po' più tardi, intorno alla settimana 34 – continua Bakelaar – I coltivatori vorrebbero anticipare l'export, ma ci si chiede se il mercato europeo sia pronto perché ci sarà ancora disponibilità dagli Stati Uniti. Un raccolto anticipato dall'Egitto potrebbe essere troppo precoce".
"Dopo un buon periodo, nonostante la crisi legata al coronavirus, il mercato ha subito un notevole calo per via del caldo della scorsa settimana. C'è poca domanda extra e la frutta estiva ha la priorità sulle patate dolci sugli scaffali".
"Per quanto riguarda gli altri Paesi, la Spagna sarà sul mercato a metà agosto, l'Argentina è presente con piccoli volumi sul mercato, Honduras e Sudafrica sono entrambi pronti per la stagione".
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Nick Bakelaar
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