In Germania, i commercianti si lasciano alle spalle una stagione degli ananas instabile e questo vale anche per il mercato mondiale. Per alcuni la domanda è venuta a mancare e i prezzi sono alti, mentre altri hanno a che fare con scorte limitate e quotazioni in aumento. In Europa, tuttavia, il mercato sta mostrando una ripresa al momento. In Sudafrica, l'ananas viene utilizzato per cose completamente diverse. Come per esempio la produzione di birra, a causa del divieto di acquisto di bevande alcoliche.
Costa Rica: il mercato torna in equilibrio
Nelle ultime 4-6 settimane, le condizioni climatiche sono state favorevoli per la coltivazione dell'ananas. A gennaio e febbraio ci sono state forti piogge che non hanno favorito la qualità, ma negli ultimi due mesi c'è stato un netto miglioramento. Normalmente, durante i mesi invernali molti ananas vengono venduti al canale Horeca, ma questo non è avvenuto a causa del blocco in tutto il mondo. Le giacenze sono perciò aumentate e si è registrato un calo dei prezzi ed esportazioni più limitate. In alcuni casi le quotazioni degli ananas non sono riuscite a coprire nemmeno i costi di trasporto.
Negli ultimi giorni sembra essere stato raggiunto un nuovo equilibrio nei prezzi, soprattutto grazie alla riapertura del settore alberghiero negli Stati Uniti. La produzione mostra volumi normali e una buona qualità. Il calibro 8 è un po' più comune perché è la dimensione che il settore alberghiero normalmente richiede di più. Anche la Costa Rica ha avuto a che fare con alcune carenze di container per la refrigerazione, nonostante l'effetto sia stato minimo.
Paesi Bassi: l'ananas non è in cima alla lista della spesa durante la crisi Coronavirus
Nelle prime settimane dopo l'adozione delle misure di contrasto all'epidemia da Coronavirus in Europa è esplosa la tendenza all'incetta per alcuni ortofrutticoli, ma l'ananas non era fra questi. Gli importatori sostengono che l'andamento del mercato non sia stato favorevole per molto tempo, mentre normalmente il periodo gennaio-aprile è buono per le vendite di ananas. Nel frattempo sul mercato si è registrata una ripresa.
"Credo che la maggior parte degli importatori si limitino ai loro programmi e niente di più. Ecco perché il mercato è abbastanza positivo al momento, con prezzi intorno a 10-11 euro – osserva un importatore – Speriamo che questi prezzi possano reggere per un po' di tempo, perché con quotazioni tali è, ovviamente, molto allettante importare di più. Un vantaggio è che il settore Horeca ricomincerà con cautela. L'ananas è molto usato da ristoratori e ristoranti e si spera che questo crei un po' di domanda extra".
Belgio: da quasi due mesi non ci sono ananas
Negli ultimi due mesi per il Belgio non c'è stato alcun carico aereo di ananas dalla Costa Rica e dalla Repubblica Dominicana. I voli effettuati sono stati quasi nulli e i prezzi sono aumentati di circa il 30%. La situazione è migliorata nell'ultima settimana, anche se il trasporto aereo è ancora costoso. Anche gli ananas importati via nave sono disponibili sul mercato a quotazioni più alte.
Germania: un mercato caratterizzato dalle fluttuazioni dei prezzi
Per via del bel tempo primaverile in gran parte della Germania, anche la domanda di prodotti esotici sta dimostrando una rapida riduzione e ciò si riflette nella domanda di ananas. Ora è soprattutto la frutta estiva - drupacee e meloni - a dominare il commercio.
In generale, il mercato dell'ananas si lascia alle spalle una stagione volatile, con prezzi relativamente bassi. A causa delle notevoli fluttuazioni delle quotazioni e dei margini relativamente ridotti, molti commercianti hanno deciso di ritirare temporaneamente il prodotto dall'assortimento. Al momento sul mercato c'è principalmente merce proveniente dalla Costa Rica. I prezzi sono bassi in tutti i settori, secondo un commerciante.
Francia: scarsa offerta sul mercato
I francesi pagano molto per i loro ananas: non è strano che per un cartone di ananas di calibro standard si arrivi a 12-13 euro. I prezzi elevati sono il risultato di una carenza di frutta sul mercato nelle ultime 2 o 3 settimane a causa del Coronavirus. Ci sono meno braccianti e si effettuano meno spedizioni. Data la scarsa offerta sul mercato, al momento, gli ananas vengono venduti anche non maturi.
Italia: si ferma il trasporto aereo dalla Repubblica Dominicana
Due mesi fa un importatore italiano di ananas dalla Repubblica Dominicana ha interrotto tutte le importazioni per via aerea. I voli non sono più in programma e gli aerei che possono ancora partire registrano prezzi vertiginosi. Prima dell'epidemia di Coronavirus, il costo del trasporto aereo ammontava a 0,90 euro/kg, mentre ora è di 2,50 euro/kg. Senza turismo non c'è quasi nessun aereo che vola in Europa dal paese sudamericano. Venti giorni fa c'era un solo volo al giorno che collegava il Sud America con l'Europa da Bogotà, in Colombia.
Sul mercato italiano, la domanda di ananas è crollata a causa della chiusura del settore della ristorazione che normalmente assorbiva grandi volumi del frutto. Ora solo i negozi specializzati continuano ad acquistare ananas mentre i supermercati si orientano in genere su un prodotto adatto alle promozioni.
Sudafrica: birra all'ananas
Quando il 26 marzo è stata vietata la vendita di bevande alcoliche in Sudafrica, a causa delle misure adottate per contrastare l'epidemia, la ricetta della birra all'ananas si è diffusa abbastanza rapidamente. Alcuni negozi mettono in vendita gli ananas insieme allo zucchero e al lievito, ovvero tutti gli ingredienti necessari a produrla.
Ananas, zucchero e lievito: tutto il necessario per la produzione fai da te della birra di ananas
I coltivatori di ananas arrivano da una stagione piuttosto difficile. Infatti, il clima estivo è stato molto secco e caldo e ciò ha causato diversi danni ai frutti. Inoltre, alcune regioni hanno avuto a che fare con la grandine. Di conseguenza, i volumi sul mercato sono stati inferiori e la situazione si è ripresa solo a fine estate. La domanda da parte dell'industria di trasformazione (nazionale e internazionale) e l'aumento dell'interesse da parte del mercato europeo hanno stimolato la richiesta, ma ci sono stati molti ostacoli dovuti a un forte calo del numero di voli dal Sudafrica all'Europa. Ora si è in attesa che il numero di voli aumenti nuovamente per l'esportazione.
Al momento in Sudafrica il prezzo locale ammonta a 0,92 euro/kg, registrando un nuovo aumento rispetto alla quotazione media della settimana scorsa (0,81 euro). Nelle settimane precedenti, il prezzo era ancora a 0,73 euro, quindi si registra una tendenza al rialzo. Se mettiamo a confronto il mese prima del lockdown con quello attuale, nella domanda di ananas risulta un incremento del 38%.
Cina: il mercato riprende a crescere, ma non è al livello dell'anno scorso
Attualmente in Cina c'è abbondanza di ananas locale sul mercato. Le zone di produzione a Guangdong, Hainan e Taiwan sono a pieno regime. In aprile c'è stato un alto picco nell'offerta. Nonostante il Coronavirus, le vendite sono buone, a volte un po' lente, ma il mercato ha ripreso a crescere. La domanda è più bassa rispetto all'anno scorso, ma si registra una richiesta online molto elevata. Il prezzo varia molto: un ananas di un marchio noto si continua a vendere meglio e a una quotazione più alta rispetto ai prodotti di marchi meno conosciuti.
Stati Uniti: le prossime settimane promettono bene
Nei prossimi giorni, negli Stati Uniti, la domanda di ananas dovrebbe aumentare un po'. Al momento le scorte sono limitate ma molto dipende dall'origine del prodotto. Le scorte della Costa Rica, ad esempio, sono abbondanti, ma c'è una certa carenza sul mercato degli ananas provenienti dal Messico. I messicani hanno piantato meno frutti rispetto all'anno scorso quando le vendite non erano andate molto bene. Ora sono soprattutto gli ananas messicani di calibro 5 e 6 che finiscono sul mercato americano. I frutti di calibro 4 sono destinati al mercato domestico. Ci sono anche ananas provenienti dalle Hawaii, lo stato in cui un tempo si piantava la produzione di ananas per il mercato USA. Questi frutti si vendono a prezzi premium.
Sul mercato americano la domanda è fortemente diminuita a causa del blocco del settore della ristorazione e delle scuole. Nonostante ciò gli importatori americani notano una stabilità nei prezzi dovuta a un'offerta più limitata di ananas. Nelle prossime settimane ci si aspetta un ulteriore aumento della domanda.