Oppenheimer Group, conosciuto anche come Oppy, ha completato la sperimentazione di una nuova tecnologia sviluppata dalla Hazel Technologies per il prolungamento della shelf life delle uve da tavola sudamericane rosse senza semi. L'obiettivo della sperimentazione era duplice: ottenere raspi più verdi e più turgidi, senza segni di avvizzimento dell’uva, e mantenere una durata di conservazione superiore, in condizioni di transito e magazzino.
Utilizzando le ultime innovazioni della Hazel Technologies, come le Hazel™, bustine da utilizzare per l’uva da tavola che rilasciano vapori attivi che allungano la durata di conservazione della merce fresca, per rallentare gli sprechi alimentari durante il trasporto e lo stoccaggio, Oppy mira a sviluppare un impatto diffuso in tutta la catena di fornitura, a beneficio di consumatori, rivenditori e dell'ambiente.
"Oppy gode di un'eccellente reputazione sul mercato, grazie al suo impareggiabile livello di controllo di qualità, grazie al nostro impegno per l'innovazione e la tecnologia in tutte le nostre attività", ha affermato Patricio Mendoza, responsabile del controllo qualità di Oppy. "Il successo di questo processo è un riflesso dei nostri continui e mirati sforzi per essere i primi sul mercato ad applicare una tecnologia pionieristica con un evidente valore aggiunto sia per i rivenditori che per i consumatori".
Il trial è stato condotto utilizzando pallet di uva da tavola spediti dal Sud America a Los Angeles, alcuni dei quali sono stati trattati con le bustine della Hazel, mentre gli altri sono stati spediti senza. All'arrivo, le uve trattate avevano una consistenza più croccante, con raspi che non mostravano segni di disidratazione, erano più verdi e sembravano più forti, e non contenevano frutti avvizziti.
E' emerso che le bustine della Hazel sono efficaci su varietà con raspi più asciutti, e che sono necessari ulteriori studi per esplorare applicazioni più ampie di questa tecnologia. In futuro, un ulteriore approfondimento potrebbero concentrarsi sugli effetti del trattamento quando la frutta è in magazzino e nel punto vendita.
Questa è una dei numerosi trial che Oppy ha condotto con la Hazel Tech, tra cui un precedente progetto sui kiwi, svolto in collaborazione con l'Università della California, campus di Davis, sulla base di uno studio incentrato sull'applicazione della Hazel™ sui kiwi.
A sua volta, Aidan Mouat, amministratore delegato della Hazel Technologies, Inc, ha dichiarato: "La nostra partnership con Oppy, il più grande importatore di uva da tavola sudamericana, sull'applicazione di Hazel™ nei carichi di uva dimostra l'impatto delle nostre tecnologie nel migliorare le vendite, ridurre gli sprechi alimentari e offrire una migliore esperienza alimentare ai consumatori di uva da tavola fresca, di tutto il mondo".
Per maggiori informazioni:
Shrief Fadl
Oppy
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