"Da oltre trent'anni produciamo carciofi su larga scala, destinati per il 90% alla produzione di un'ampia gamma di trasformati. Nei 70 ettari di terreni di proprietà coltiviamo materia prima a filiera corta, con tecniche e processi innovativi".
"Il raccolto, già da svariati anni, non deriva dai tradizionali carciofeti. Otteniamo capolini selezionati dal trapianto di piantine da seme ibrido. Tale soluzione risulta remunerativa, per noi produttori di carciofo, grazie alle maggiori rese che ne derivano; la crescita di piantine omogenee si ottiene infatti già dopo 30-40 giorni dai trapianti in campo, quindi in tempi decisamente minori rispetto al carduccio ottenuto da carciofeto. Soprattutto, tale tecnica ci permette una più precisa programmazione dei volumi, per garantire al cliente le forniture". Così riferisce Raffaele Carlino, amministratore unico e responsabile della produzione dell'azienda Carlino Group.
La storia dei Carlino inizia ad Aradeo (LE), nel Salento (Puglia), nei primi anni del Novecento; la famiglia conosce bene la campagna, la frequenta da oltre un secolo: c'è un legame stretto tra l'azienda e i suoi campi, pertanto anche il percorso che va dal raccolto al vasetto di vetro è breve. Si rispetta la stagionalità: melanzane, pomodori, peperoni si lavorano in estate, carciofi e lampascioni in inverno e in primavera. Non si scende a compromessi, perché la famiglia Carlino ci tiene a dire che: "aprendo i nostri vasetti, vogliamo si senta sempre il sapore della verdura migliore, trasformata prendendo tutto il tempo che serve!".
"Stiamo raccogliendo capolini di ottima qualità - dice Raffaele - con rese di tutto rispetto, considerato che ci stiamo riprendendo da un'annata precedente disastrosa per via della neve e delle grandinate
In questi giorni, siamo nella fase centrale della massima produzione; raccogliamo circa 300 -350 capolini al giorno che trasformiamo nell'arco di 24 ore nel nostro stabilimento aziendale esteso su 2500 mq coperti.
Il prodotto di punta è il Carciofo violetto di Brindisi, lavorato in tutte le sue forme. Per realizzare sottoli di alta qualità, infatti, occorre ottima materia prima e un processo produttivo accurato, che valorizzi le caratteristiche di ogni singolo ortaggio.
Il gruppo Carlino privilegia le ricette della tradizione e la lavorazione artigianale: quella che prevede di defogliare manualmente i carciofi, rifilare una a una le fette di melanzana e cubettare con il coltello le verdure destinate alla giardiniera, affinché non perdano succo e gusto. Passione ed esperienza si trovano lì, nel vasetto della linea "Carlino La Famiglia", che custodisce frutti del territorio, capaci di esprimere personalità, genuinità e freschezza.
Per la produzione di Cuori di carciofo, Candini e Spicchi di carciofo, disponibili in formato da 280 gr, il carciofo viene raccolto, sbollentato, defogliato, trasformato in carciofino e infine collocato in vaso con olio d'oliva. I tempi di lavorazione, dal momento della raccolta all'invasamento, sono brevi e ciò garantisce la freschezza del prodotto.
I Carlini provengono dagli ultimi carciofi della stagione, quelli di maggio, e sono i più piccoli che la pianta possa produrre. La defogliazione manuale, per ricavarne il cuore, deve essere eseguita con cura, in considerazione delle dimensioni ridotte e della delicatezza dei carciofi trattati. La linea dei trasformati prevede pochi, semplici ingredienti: carciofi, olio di oliva, aceto di vino bianco, sale, spezie (prezzemolo, menta e aglio).
Formati:
- vaso Carlini da 1,7 kg
- vaschetta Spicchi di Carciofo da 1 kg
- vaschetta Diavoletti tonno e capperi da 1 kg
- vaschetta Pomodori secchi da 800 gr
- vaschetta Lampascioni da 1 kg
- vaschetta Filetti di Melanzane da 1 kg
I canali commerciali di riferimento del gruppo Carlino sono soprattutto le più importanti insegne della Gdo e i negozi specializzati, con una quota di fatturato estero del 30% in Gran Bretagna.
Contatti:
Carlino Group
Via S. Giuseppe, 4
73024 Maglie (LE)
Tel.: 0836 428575
Email: commerciale@carlinogroup.it
Web: www.carlinogroup.it