In Calabria si respira un po' di gennaio, finalmente. Le temperature sono diminuite e i mercati all'ingrosso sono un po' più vivaci. La campagna agrumi è già terminata, in largo anticipo. Negli areali con rese maggiori, si riesce a reperire ormai poco prodotto. I prezzi sono elevatissimi per le diverse tipologie di mandarino e mandarino-simili, triplicati rispetto allo scorso anno (da 0,40 a 1,60 euro/kg in media). Lo stesso vale per le importazioni spagnole, che mostrano quotazioni in linea con quelle delle produzioni italiane.
E' quanto illustrato da Giorgio Gigliotti della Gigliotti Frutta, società che ha sede presso il mercato ortofrutticolo di Catanzaro.
"Per gli ortaggi si registra una ripresa: ad esempio, il pomodoro ciliegino di origine siciliana tocca picchi di 2 euro/kg. Tutte le altre produzioni orticole in serra provenienti dalla Sicilia registrano quotazioni superiori a 1,30-1,40 euro/kg: parliamo di melanzane, zucchine, peperoni".
Nonostante la ripresa delle vendite, Giorgio fa una riflessione su come i mercati siano cambiati negli anni. "I cambiamenti climatici e la crisi economica per i vari anelli della filiera hanno influito molto sul modo di commercializzare, sui prezzi generali, sulla competitività e sulla redditività delle aziende".