Kiwi di Origine Group in partenza per il Messico. Oggi, lunedì 16 dicembre 2019 dal porto di Genova parte un container.
"In questo modo Origine Group - afferma il direttore Alessandro Zampagna - amplia i propri mercati di oltremare. La campagna del kiwi italiano è partita con buone prospettive sui mercati internazionali, nonostante la produzione non abbondante di quest'anno. L'anno scorso abbiamo superato le 2.000 tonnellate di vendite sui mercati esteri: quest'anno dovremmo aumentarle significativamente".
Oltre ad Asia e Europa, il Consorzio, che riunisce alcuni tra i maggiori produttori di frutta italiani e cileni, sta sviluppando il mercato al di là dell'Oceano Atlantico.
"Oltre a Canada, Stati Uniti e Brasile, l'apertura del Messico ai kiwi italiani rappresenta una opportunità. A questo primo anno, dove vanno allacciate le prime relazioni commerciali con i clienti messicani, potrà seguire un periodo di sviluppo importante per il nostro prodotto su un mercato che può richiedere volumi importanti".
"In un momento difficile per l'ortofrutta italiana - aggiunge Marco Salvi, presidente di Fruitimprese nonché di UNACOA, azienda associata a Origine Group - la possibilità di vendere il nostro prodotto in nuovi mercati emergenti è vitale. Il caso del kiwi per il Messico è un primo successo, ottenuto grazie all'impegno del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e del Servizio Fitosanitario Nazionale, ed è importante che venga seguito da altre aperture di nuovi mercati".
Da sinistra: Alessandro Zampagna, Marco Salvi, Andrè Jensen, Moreno Sabadini
Origine Group nasce nel 2015 dall'alleanza strategica fra un gruppo di aziende leader in Italia e in Europa nella produzione e commercializzazione di ortofrutta fresca. Il consorzio – fondato da Afe, Apofruit, Frutta C2, Granfrutta Zani, Kiwi Uno, Op Kiwi Sole, Pempacorer, Salvi-Unacoa, Spreafico cui si sono aggiunti i gruppi cileni David del Curto e Copefrut e il gruppo italiano Minguzzi - è costituito da imprese con un fatturato complessivo di oltre 1 miliardo di euro, che hanno unito le loro risorse per affacciarsi verso nuovi mercati emergenti ed è titolare dei marchi SweeKi, Made in Blu, Fruitaly e Pera Italia.