Sul mercato dei cavoli, la domanda ha mostrato una ripresa dalla settimana scorsa, dopo un periodo di relativa tranquillità. "I prezzi sono rimasti a lungo sotto pressione, ma nel frattempo gli scambi commerciali hanno mostrato segni di ripresa". Ad affermarlo è Martin Bolhuis, dell'azienda olandese Tuindersbelang di Warmenhuizen, un'attività di intermediazione che si occupa di cavolo cappuccio rosso e bianco.
"Dopo la stagione estrema dell'anno scorso, c'è stato un ritorno generale alla normalità, con prezzi adeguati al periodo. Attualmente, per il cavolo cappuccio di calibro 36 si ottengono 0,17 euro, per il bianco e 0,19 euro per il rosso. Per i cavoli cappuccio di calibro 60, la variante bianca riceve 0,33 euro e quella rossa 0,35 euro. "Verso Natale c'è bisogno di una fornitura maggiore - spiega Martin - E' ancora troppo presto però per dire se in alcune zone si verificheranno delle carenze".
"Nel complesso, nei Paesi Bassi abbiamo avuto un buon raccolto e lo stesso sentiamo dire della Germania. Le carenze si verificheranno soprattutto in Polonia e nei paesi dell'Europa dell'Est. Per il momento, tuttavia, la domanda maggiore arriva da diversi paesi europei e noi ci auguriamo che presto la domanda arrivi anche da altre zone".
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Martin Bolhuis
Tuindersbelang
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1749 VA Warmenhuizen NL
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