Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Siviglia (Spagna): i prezzi delle arance aumentano del 40% rispetto all'anno scorso

Dopo la pessima stagione degli agrumi registrata a Siviglia l'anno scorso, durante la quale i prezzi delle arance sono finiti perfino al di sotto dei costi di produzione, per questa stagione è previsto un miglioramento, secondo Ricardo Serra, presidente dell'Associazione agricola Asaja Sevilla.

Ci delle differenze a seconda della qualità, ma all'inizio della stagione il prezzo delle arance Navelina ancora sull'albero variava tra 0,21 e 0,22 euro al kg. Serra sottolinea: "Questo prezzo è più alto del 40% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso".

Una produzione inferiore
A differenza dell'anno scorso, quando il raccolto è stato buono per quasi tutte le varietà, i dati del governo dell'Andalusia mostrano che, per questa stagione, si è verificata una riduzione del 6% nel raccolto complessivo degli agrumi, principalmente a causa del volume più basso di arance (-11%) e limoni (-16%). Inoltre, "considerando che siamo ancora all'inizio della stagione - spiega Serra - sembra che la resa sia persino più bassa di quanto inizialmente stimato".

A ciò si aggiunge allo stress delle piante, dato il prolungamento dei tempi di raccolta della scorsa stagione, quando gli agrumi rimasero sugli alberi più a lungo perché i coltivatori avevano deciso di attendere a causa della continua riduzione dei prezzi.

Il presidente di Asaja Sevilla sottolinea: "Con la prospettiva di un raccolto più basso e di una domanda crescente, facilitata dalle basse temperature che stimolano il consumo di agrumi, siamo ottimisti e per questa stagione ci aspettiamo nuovamente quotazioni normali".

Centro di osservazione agrumicolo
In questa stagione, i coltivatori hanno informazioni più chiare sullo sviluppo del mercato degli agrumi, grazie alla diffusione di dati e analisi su prezzi, produzione e commercio, e anche di previsioni sul breve e medio termine, divulgati dal nuovo centro di osservazione del mercato degli agrumi dell'Unione Europea, in cui Serra rappresenta la Spagna.

Durante il primo e recente incontro, si è distinto il ruolo della Spagna, in quanto principale produttore di agrumi in UE. Inoltre è stata segnalata l'importanza di paesi terzi come il Sudafrica e l'Egitto. Negli anni scorsi, queste nazioni hanno investito molto in nuove piantagioni. Pertanto in futuro ci si aspetta una crescente pressione sul mercato europeo.

Fonte: www.sevilla.abc.es

Data di pubblicazione: