Nel caso della lattuga iceberg, le spedizioni spagnole hanno dominato il mercato ortofrutticolo tedesco. La stagione olandese e quella locale sono in dirittura d’arrivo: la qualità dei prodotti si è pertanto abbassata e il flusso in entrata è stato limitato.
Nonostante i prezzi elevati, i prodotti - tanto quelli comuni quanto quelli di nicchia - sono stati venduti tutti. A Francoforte, anche i prodotti spagnoli sono stati scarsi, poiché l'offerta è stata limitata dalla pioggia caduta nelle regioni di coltivazione e da quantità fisse nel commercio al dettaglio. A volte, sono stati pagati 17 euro per una confezione da 10 cespi
Nel caso della lattuga, le condizioni generali delle forniture domestiche sono diventate sempre meno buone. Questo il motivo per cui ci si è concentrati sui prodotti belgi coltivati sotto serra, le cui dimensioni sono risultate piuttosto miste a Monaco, con conseguente ampia gamma di prezzi.
Sono arrivati anche i primi lotti italiani, in casse di legno da dodici, che sono costati quanto i lotti tedeschi.
Per le insalate colorate, le spedizioni locali sono riuscite facilmente a soddisfare la domanda. I fornitori italiani hanno cercato di guadagnare quote di mercato. I commercianti hanno avuto pochi motivi per cambiare i loro prezzi, a causa delle continue attività.
L'indivia domestica è diventata molto più economica a Monaco, il che ha accelerato le vendite. A Francoforte, nel frattempo, i prodotti italiani hanno integrato l'assortimento disponibile, che è stato dominato dalla Germania. La disponibilità di valeriana locale e importata dal Belgio è stata in linea con la domanda, lasciando generalmente i prezzi ai loro livelli attuali.
Mele
Quasi tutte le aree hanno registrato prezzi più bassi, soprattutto per quanto riguarda la frutta locale. Questo per diversi motivi: le vacanze autunnali, così come la pioggia e il conseguente calo della domanda.
Pere
Il commercio delle pere è stato tranquillo e senza momenti di picco. L'offerta e la domanda sono state spesso in equilibrio. Le variazioni dei prezzi sono state molto sporadiche.
Uve da tavola
Sebbene le forniture italiane siano state più limitate, hanno comunque modellato il mercato. Innanzitutto Thompson Seedless, Italia e Crimson Seedless. La Grecia ha partecipato con Thompson Seedless e Crimson Seedless, la Turchia principalmente con Sultana.
Piccoli agrumi
Sono state vendute prevalentemente le clementine, provenienti dalla Spagna e dall'Italia. Con Clemenules, Marisol, Clemenrubi e Oronules alcune varietà sono state pronte. Le proprietà organolettiche sono risultate complessivamente buone.
Limoni
Il limone spagnolo Primofiori ha dominato. La richiesta è stata soddisfatta senza difficoltà. I prezzi sono rimasti stabili. Saltuariamente sono scesi, provocando rapide vendite.
Banane
In generale, sebbene siano state registrate vendite tranquille, sono state relativamente costanti. Il periodo delle vacanze autunnali spesso ha ridotto le opportunità di vendita.
Cavolfiore
La Germania ha chiaramente modellato la scena. La domanda è cresciuta localmente, ma questo non è stato un problema poiché la disponibilità è stata sufficiente a soddisfarla.
Cetrioli
La domanda ha potuto essere soddisfatta senza difficoltà. Tuttavia, le vendite non sono state sempre regolari, poiché la popolarità è stata rallentata dalle vacanze autunnali.
Pomodori
In generale, la domanda è stata deludente in diverse aree. I prezzi si sono sviluppati in modo non uniforme.
Peperoni dolci
La Spagna ha prevalso sul fronte dell'offerta. I Paesi Bassi e la Turchia sono arrivati dopo. L'offerta si è per lo più armonizzata con la domanda.
Fonte: BLE