Adana, città situata nella Turchia meridionale, produce un terzo dei mandarini del paese. Qualche settimana fa, i produttori della città hanno cominciato la raccolta delle varietà precoci di mandarini. Il presidente della camera dell'Agricoltura di Yuregir, Mehmet Akin Dogan, ha annunciato che i prezzi dei mandarini aumenteranno nei prossimi giorni a causa delle rese basse.
La raccolta delle varietà precoci a subito un ritardo di due settimane, a causa dell'inverno piovoso. Adana produce mandarini su una superficie di 23mila ettari; in Turchia se ne coltivano su una superficie complessiva di 54mila ettari. Tuttavia, a causa del clima caldo, quest'anno si prevedono rese basse.
Il distretto di Yuregir coltiva le varietà precoci Eary-N, Okitsu Wase e Miho Wase. Questi frutti non si consumano solo a livello domestico, ma vengono esportati anche in Iraq, Russia, Ucraina ed Europa dell'Est. I prezzi variano tra 0,11 e 0,14 euro al kg.
Il 30% di perdite
Il presidente della camera di Agricoltura di Yuregir, Mehmet Akin Dogan, ha riferito a un reporter di IHA: "Nella nostra zona, la raccolta dei mandarini è cominciata con due settimane di ritardo rispetto al solito, a causa delle piogge eccessive registrate in inverno. La raccolta è cominciata il 25 settembre. Al momento, possiamo notare una riduzione nella produttività compresa tra il 20% e il 30%".
Una volta affermato che i prezzi aumenteranno durante la stagione, Dogan ha aggiunto: "Attualmente i prezzi sono ragionevoli per via del clima caldo. Nei prossimi giorni, quando le temperature diminuiranno, ci aspettiamo un aumento delle quotazioni. I prezzi variano tra 0,11 e 0,14 euro al kg. La settimana scorsa eravamo a 0,16 euro per via di una fornitura più bassa. Ci aspettiamo un nuovo aumento dei prezzi".