Prime fasi della campagna della mela annurca campana IGP

"Dopo una campagna di mele e frutta estiva da dimenticare, che non hanno ripagato neanche i costi di gestione ( tanto che dopo il primo stacco di alcune referenze, abbiamo deciso di non raccogliere più perché mal ripagati a soli 20 centesimi/kg), riponiamo grosse aspettative nella campagna della mela annurca campana Igp". Così racconta a FreshPlaza, Giulio Guarino, titolare dell'omonima azienda.

L'azienda Guarino nasce nel lontano 1976, quando la produzione non superava le 18 cassette di mele annurche; oggi, dopo innumerevoli investimenti, l'azienda consta di impianti all'avanguardia, dove la mela annurca campana Igp è affiancata da altre cultivar estive come la Royal Gala, la Schnico Red, la Golden Rugginosa e la Fuji, che ampliano l'assortimento aziendale.

"Buone sono le aspettative per questa campagna della melaannurca che si prospetta promettente sia in termini di prezzi che di quantità di prodotto: infatti pare che ci siano più mele sulle piante rispetto allo scorso anno, questo è ciò che riscontro io nella mia realtà aziendale; anche se molti produttori lamentano una riduzione di produzione di almeno il 30% rispetto allo scorso anno".

"Come ogni anno, siamo soliti scaglionare la raccolta in tre fasi diverse: abbiamo cominciato a raccogliere l'11 settembre, procederemo con il secondo stacco verso fine settembre, per poi terminare con l'ultimo stacco intorno alla metà di ottobre".

"L'arrossamento dei frutti, fase cruciale per la produzione della mela annurca, dura mediamente 11-12 giorni e - come si evince dalle foto – noi preferiamo usare i trucioli in legno per costituire il letto del melaio. E' proprio questa fase che rappresenta un quid in più sul prezzo finale del prodotto, giustificato da una maggiore esigenza di manodopera specializzata. con relativo costo aggiuntivo, senza considerare le spese di gestione del melaio stesso; infatti si stima che, sul prezzo finale, questa fase pesi almeno 20 eurocent/kg in più".

"Sfide future? Sicuramente, visti i riscontri ottenuti da questa campagna delle mele estive, non si prospetta nulla di positivo. Sono, invece fortemente convinto delle grosse potenzialità possedute dalla mela annurca campana Igp, spero solo che venga maggiormente valorizzata. Voglio dare una svolta alle sorti aziendali: ho già impiantato 4 ettari di kiwi verde Hayward e conto di piantarne ancora".