Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Clima: si e' svolto al Cairo un seminario sull'impatto in agricoltura

Migliorare l'adattamento ai cambiamenti climatici nel settore agricolo. E' il tema del convegno di tre giorni, iniziato il 9 settembre al Cairo, e organizzato dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO).

In apertura dei lavori, il vice direttore generale e rappresentante regionale della Fao per il Vicino Oriente e il Nord Africa, Abdel Salam Ould Ahmed, ha parlato di come l'organismo dell'ONU potrebbe aiutare gli Stati membri ad adattarsi e mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici attraverso una stretta cooperazione.

Secondo le ultime stime della FAO, la regione del Vicino Oriente e del Nord Africa è la più vulnerabile ai cambiamenti climatici. Si prevede che le temperature della regione continueranno ad aumentare, il che si tradurrà in livelli di siccità senza precedenti, ha avvertito Ahmed. Alla sessione di apertura sono intervenuti, tra gli altri, anche il ministro delle Risorse idriche e l'Irrigazione, Mohamed Abdel Aati, e il Consigliere del ministro dell'Agricoltura Saad Nassar.

Il seminario di tre giorni, sulla scia degli obiettivi dell'accordo di Parigi sul clima firmato nel 2015, ha offerto una piattaforma di scambio di conoscenze attraverso la quale concordare gli interventi innovativi necessari per affrontare gli effetti dei cambiamenti climatici nella regione. Alla sessione hanno preso parte circa 100 partecipanti provenienti da 14 Paesi.

Fonte: Ansamed

Data di pubblicazione: