PSR sta per Piani di Sviluppo Rurale, ma anche Progetti, Soldi, Ricerca. Perché oggi più che mai sono necessari progetti di ricerca, con copertura finanziaria, per fronteggiare le difficoltà del comparto agricolo. Lo sa bene il Crpv, Centro ricerche produzioni vegetali che, raccogliendo le indicazioni dei soci, ha fatto il punto su come orientare la ricerca nei prossimi mesi e anni. E i PSR tradizionali sono uno strumento, non l'unico, per finanziare l'innovazione.
Ai primi tre posti, il Crpv pone progetti per fronteggiare la cimice asiatica, la maculatura bruna del pero e gli elateridi della patata.
Ma vi è un'altra sfida da affrontare. A causa della messa al bando, prossima o futura, di molecole ad azione erbicida, proseguirà la ricerca su nuove tecniche di controllo infestanti alternative all'impiego del Glifosate. Inoltre, sarà dato spazio ai progetti atti a trovare nuove modalità di distribuzione dei fitofarmaci che favoriscano una mitigazione della deriva, in linea con la più recente normativa in materia.
Prove per diserbo sfruttando la pressione dell'acqua (foto d'archivio)
Ancora, ci sarà attività a supporto della crescita del comparto biologico, attraverso la messa a punto di strategie di intervento che stimolino un maggiore livello di attenzione verso temi di carattere agronomico ed agroecologico, lo sviluppo di nuove varietà sempre più efficienti in rese (non solo quantità), dove il carattere di resistenza o tolleranza rappresenti elemento imprescindibile di selezione.
Infine, bisognerà puntare sull'agricoltura di precisione per lo sviluppo di soluzioni sempre più alla portata dell'utenza agricola, a dimensione territoriale, aziendale, oppure a carattere dimostrativo, come previsto nella proposta di realizzazione di un centro serricolo tecnologicamente avanzato.
"Innovazione, sperimentazione e sostenibilità sono i campi di azione sui quali lavoriamo con tenacia - afferma l'assessore all'Agricoltura dell'Emilia Romagna, Simona Caselli - attraverso il Piano di sviluppo rurale 2014-2020 abbiamo investito complessivamente oltre 50 milioni di euro per progetti di ricerca su cambiamento climatico, sostenibilità e competitività: la dotazione più alta tra tutte le regioni europee. Dei fondi per l'innovazione, 35 milioni sono già stati assegnati, 8,3 milioni rientrano in bandi al momento in corso e ulteriori 8,8 milioni di euro andranno a finanziare bandi di prossima apertura. Tra questi, risorse specifiche saranno destinate anche a interventi di contrasto della cimice asiatica, una delle principali emergenze fitosanitarie per la nostra agricoltura".
Foto d'archivio
"Ogni risultato raggiunto – dice il presidente Crpv Raffaele Drei – è una tappa di un miglioramento continuo che deve essere alimentato da nuovi filoni, nuovi approfondimenti, nuove sfide. Ed è per questo che sono già da tempo partite nuove attività di progettazione, per l'organizzazione di nuovi Gruppi Operativi per l'Innovazione, con gli ultimi bandi delle misure aventi per tema l'innovazione, in attesa del nuovo PSR, ma anche di nuovi strumenti finanziari in grado di dare continuità alle azioni di innovazione di cui hanno assoluto bisogno le nostre imprese".