Anche oggi un nostro lettore ci segnala un'anomalia rilevata in un supermercato. Si tratta di pere Williams scontate del 40%: da 2,30 a 1,38 euro/kg.
"Ma in un'annata come questa - fa notare il lettore/commerciante - dove avremo meno volumi di pere, il prezzo dovrebbe essere molto elevato. O, per lo meno, normale. Il consumatore dovrebbe sapere che molti produttori sono in ginocchio; e invece così passa il messaggio che tutto vada bene".
Il fatto è che la GDO programma le promozioni mesi prima, in maniera del tutto scollegata rispetto all'effettiva produzione. "E' quindi inutile - aggiunge il lettore - che ai convegni la GDO parli di correttezza nei rapporti, di tutela del made in Italy. Alla fine dei conti, qualcosa non torna..."
Va precisato che qualsiasi catena della GDO può applicare il prezzo, lo sconto o il ricarico che vuole. Da nessuna parte c'è scritto che in annate di scarsa produzione non si possano applicate scontistiche. Di certo, tuttavia, con un mondo produttivo in oggettiva difficoltà, andare avanti come se nulla fosse non è un bel segnale.