Nasce dalla collaborazione tra la Confagricoltura di Cuneo, Confcommercio-Imprese per l'Italia della provincia di Cuneo e l'Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo il progetto "La Frutta non è peccato. Frutticoltori e ristoratori portano il territorio in tavola", volto a favorire il consumo di frutta locale.
L'iniziativa coinvolge, per il momento, i ristoranti aderenti delle zone di Cuneo, Saluzzo e Savigliano, aree della Granda a più forte vocazione frutticola, che proporranno la frutta al termine dei loro menu, confezionata all'interno di contenitori contraddistinti dal logo creato per caratterizzare l'iniziativa e formato da una mela rovesciata e un cappello da chef.
"E' un'iniziativa che non ha la presunzione di riuscire a rilanciare definitivamente i consumi, ma che intende per prima cosa lanciare un messaggio: ossia che la frutta è un ottimo modo per finire un pranzo o una cena, non solo a casa, ma anche al ristorante, per cui occorre sensibilizzare sempre di più anche gli operatori del settore enogastronomico – spiega il presidente di Confagricoltura Cuneo, Enrico Allasia.
"Solo con l'aiuto di tutti potremo tentare di invertire tendenze che vedono la frutta sempre meno consumata fuori casa, se non cucinata o a guarnizione di piatti e portate. Ringraziamo quindi, per la sensibilità dimostrata, la Confcommercio provinciale e l'Associazione Albergatori e Ristoratori che da subito si sono poste in modo attento e costruttivo su questo tema, coinvolgendo i propri associati".