Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Patata dorata dei terreni rossi del Gua': cala la produzione, ma e' di nuovo redditizia

E' iniziata sotto i migliori auspici la stagione pataticola del Colognese, in Veneto, nonostante qualche perdita di produzione dovuta al repentino sbalzo termico avvenuto fra i mesi di maggio e giugno, almeno stando allo scavo delle qualità precoci della patata dorata dei terreni rossi del Guà, chiamate Agata e Colomba.

Le piante sono sane, anche se hanno prodotto in quantità minore rispetto al 2018, proprio a causa dell'esplosione improvvisa del caldo torrido. "Il brusco innalzamento delle temperature, dopo un maggio fresco e piovoso, ha reso alcuni terreni piuttosto duri e inospitali, e ha prodotto stress alle piante, incapaci di sviluppare molti tuberi sotto terra", osserva Gaetano Crivellaro, consigliere comunale di Roveredo delegato all'Agricoltura e titolare di un'azienda agricola.

Invece di 200 quintali a campo come lo scorso anno, se ne ricaveranno 150-160 quintali e la pezzatura del prodotto sarà più piccola. In compenso, però, le patate sono sane, gustose e vengono pagate sufficientemente bene, tra i 25 e i 27 centesimi al chilo, con una previsione di innalzamento dei prezzi man mano che la stagione avanzerà.

Clicca qui per leggere di più.

Fonte: L'Arena

Data di pubblicazione:

Articoli Correlati → Vedi