In un settore della vendita al dettaglio più complesso che mai, la compagnia Oracle lavora allo sviluppo di un software più intelligente, che dia tranquillità ai consumatori rispetto ai prodotti che acquistano, e ai rivenditori la possibilità di risolvere facilmente e rapidamente gli eventuali problemi sui prodotti.
I consumatori sono non soltanto alla ricerca di prodotti di alta qualità a prezzi equi, ma desiderano anche che i loro acquisti provengano da fonti sicure ed eticamente accettabili. Questo richiede ai rivenditori di mantenere la trasparenza attraverso le loro reti globali di fornitura.
Con i nuovi progressi nelle attività di reporting e analisi, e le continue integrazioni, l’Oracle Retail Brand Compliance Management Cloud Service aiuta i dettaglianti a monitorare l'integrità dei materiali e dei prodotti finali, migliorare le esperienze dei clienti e a proteggere i loro marchi.
L’Oracle Retail Brand Compliance è un servizio specificamente progettato per consentire a dettaglianti, ristoranti, fornitori di servizi alimentari e produttori di reperire, sviluppare, tracciare e commercializzare le merci.
Man mano che i prodotti vengono sviluppati, vengono verificati e gestiti tutti gli aspetti del processo, creando dettagli accurati e certificati di etichettatura, rispetto alle normative locali e politiche di settore. Pertanto, i marchi possono rispondere rapidamente e facilmente, correggendo eventuali problematiche relative a un prodotto o a un settore.
Oracle Retail
Oracle offre ai rivenditori una piattaforma completa, aperta e integrata per le migliori applicazioni aziendali, i servizi cloud e l'hardware, progettati per funzionare insieme. I principali retailer di moda, alimentari e specialità utilizzano le soluzioni Oracle per passare velocemente dalle best practice alla pratica successiva, promuovere la semplicità operativa e perfezionare l'esperienza del cliente. Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web, www.oracle.com/retail.
Nel 2016, un focolaio di Listeria monocytogenes negli Stati Uniti ebbe ripercussioni su diverse catene di supermercati. Le verdure e i frutti surgelati contaminati provenienti da un impianto vennero inclusi in circa 358 prodotti di consumo, e commercializzati sotto 42 marchi diversi. Utilizzando la conformità del marchio Oracle Retail, un noto retailer è stato in grado di individuare rapidamente una gamma di prodotti, identificare dove il prodotto interessato era venduto e comunicare con i clienti, mitigare la situazione e proteggere i propri acquirenti.
"Per i rivenditori, avere una visibilità completa attraverso le loro catene di approvvigionamento è una svolta. Può significare la differenza tra minuti o settimane, per reagire a eventuali situazioni difficili, rilevare e rimuovere alimenti contaminati dagli scaffali dei negozi e segnalarli ai consumatori. A parte i danni d'immagine per il marchio, ciò può significare anche la differenza tra la vita e la morte", ha osservato Paul Woodward, senior director delle soluzioni per la filiera di Oracle Retail.
Fonte: webwire.com