Il settore ortofrutticolo è sicuramente tra quelli con il più elevato tasso di impiego di manodopera. Parte da questa premessa il tema che Italia Ortofrutta Unione Nazionale propone in occasione del convegno che accompagna l'assemblea annuale dell'Unione, che si terrà a Bologna, presso Fico Eataly World, in via Paolo Canali 8, venerdì prossimo, 31 maggio. Il convegno "Ortofrutta: il fattore lavoro come elemento di competitività del settore" porta il sottotitolo "Prezzo equo per l'agricoltore, valore etico per il consumatore" e vedrà un confronto tra responsabili dei sindacati agricoli nazionali, della distribuzione e delle istituzioni.
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L'appuntamento è per il pomeriggio, a partire dalle 14:30, nella sala A del Centro Congressi di Fico. Dopo i saluti di Gennaro Velardo, presidente di Italia Ortofrutta, si terranno le relazioni di Vincenzo Falconi, direttore dell'Unione, e di Ersilia Di Tullio, senior project manager di Nomisma. Il programma prevede poi la presentazione di due case history: quella dell'OP Terre della Luce, con l'intervento della presidente Carmela Suriano, e quella di Jingold, con il presidente Patrizio Neri.
Seguirà una tavola rotonda con la partecipazione di Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali, Gianluca Lelli, capoarea economia di Coldiretti, Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, Cristiano Fini, presidente CIA Emilia Romagna, e Gianmarco Guernelli, responsabile acquisti ortofrutta di Conad. Dopo i saluti di Simona Caselli, assessore all'Agricoltura del'Emilia Romagna, e di Andrea Segré, presidente di Fondazione Fico, le conclusioni sono affidate ad Alessandra Pesce, sottosegretario alle Politiche Agricole.
Modera i lavori Duccio Caccioni, coordinatore scientifico di Fondazione Fico.