In Turchia la stagione delle susine sta quasi per terminare. E' stata una campagna piuttosto soddisfacente, ma ci sono state alcune difficoltà. Il clima e le richieste di diversi tipi di imballaggio si sono rivelati elementi difficili, ma fortunatamente un esportatore turco è riuscito a stare al passo.
Secondo Kenan Aslan, direttore dell'azienda di esportazione frutticola turca Sinerji, quest'anno il clima ha rappresentato la sfida più grande per le susine verdi. "In Turchia, il clima è molto sfavorevole da un po' di tempo ormai. Ci son stati molti giorni di pioggia e persino un po' di grandine, che è terribile per il nostro raccolto, dal momento che può danneggiare molti frutti. Fortunatamente avevamo qualche protezione nella forma di reti che hanno salvato molti dei prodotti ortofrutticoli. Inoltre, come società non dobbiamo affidarci solo alle susine, dal momento che siamo un grande esportatore anche di peperoni freschi, fichi neri freschi e melagrane".
Le susine verdi di Sinerji vengono spedite principalmente in paesi europei. "Ci aspettiamo di esportare tra le 100 e le 200 ton di susine verdi per questa stagione. La maggior parte dei frutti viene trasportata in Germania e Svezia, ma una buona quantità viene spedita anche sui mercati di Francia e Paesi Bassi. Tuttavia, ci piacerebbe accedere al Lussemburgo, dal momento che non abbiamo mai esportato in questo paese - spiega Aslan - Fortunatamente non abbiamo molta competizione. Anche la Spagna tratta le susine verdi, ma non si avvicina neanche lontanamente ai numeri delle esportazioni turche. Per la varietà Papaz, la stagione terminerà tra 15-20 giorni. L'altra varietà popolare Can ha già terminato. La Papaz è la varietà che ha il sapore migliore e ne abbiamo ancora un buon volume a disposizione".
Una grande differenza con la stagione scorsa è stata l'imballaggio richiesto. Secondo Aslan: "L'anno scorso i nostri clienti richiedevano prevalentemente forme di imballaggio più piccole. Quest'anno la tendenza sembra essere per le confezioni più grandi. Di norma non sarebbe un problema, ma è stato piuttosto difficile ottenere l'imballaggio richiesto dai nostri clienti. Fortunatamente i prezzi sono ancora piuttosto buoni e grazie al Ramadan i clienti non si preoccupano molto dei prezzi, comunque. L'aspetto più importante è la qualità e per questa stagione siamo molto contenti dei risultati!"
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