La produzione e il consumo di ciliegie sono aumentati di recente con la consapevolezza dei consumatori sui loro benefici per la salute, poiché sono ricche di polifenoli (antociani e acidi idrossicinnamici).
La produzione globale di ciliegie è aumentata negli ultimi 16 anni, passando da 1,9 a 2,32 milioni di tonnellate, con Turchia, Stati Uniti, Iran come principali produttori.
Nello stesso periodo, la produzione di amarene è rimasta statica, intorno a 1,1-1,3 milioni di tonnellate concentrate in Europa, con la Federazione Russa come produttore predominante.
Federica Blando del CNR di Lecce ha pubblicato un'analisi completa dello stato dell'arte di ciliegie e amarene, dall'origine e dalla distribuzione della coltura di frutta, fino alle loro proprietà antiossidanti e salutistiche.
Le ciliegie sono per lo più consumate fresche e sono anche altamente deperibili, mentre le amarene sono più frequentemente lavorate. Le ciliegie sono apprezzate per i loro aspetti organolettici, come sapore, consistenza e colore, mentre le amarene lavorate sono riconosciute per il loro contenuto bioattivo più elevato.
Sia le ciliegie sia le amarene esercitano effetti benefici sulla salute per contrastare lo stress ossidativo, ridurre l'infiammazione, regolare la glicemia e migliorare la funzione cognitiva. In particolare, è stato riportato che l'integrazione con le amarene è utile per il recupero dal dolore muscolare indotto dall'esercizio.
I benefici per la salute derivati dal consumo di ciliegie dovrebbero aumentare questa coltivazione di alberi da frutto e migliorare le pratiche agricole e la tecnologia di trasformazione alimentare per fornire un approvvigionamento consistente e affidabile di questi frutti.
Fonte: Federica Blando, B. Dave Oomah, 'Sweet and sour cherries: Origin, distribution, nutritional composition and health benefits', Aprile 2019, Trends in Food Science & Technology, Vol. 86, pag. 517-529.
