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Gli agrumi sudafricani controstagionali non rappresentano una concorrenza sleale per i produttori europei

Il settore agrumicolo sudafricano ha preso atto del fatto che la Commissione UE effettuerà un'analisi volta a verificare se l'import di agrumi da Paesi terzi richieda l'attivazione di una misura di salvaguardia commerciale nella forma di un aumento delle tariffe doganali per proteggere il settore agrumicolo europeo.

Secondo un esponente del settore, il comparto sudafricano ritiene che una revisione sarà sufficiente a dimostrare che gli agrumi sudafricani non rappresentano un rischio di concorrenza sleale per quelli europei e che una clausola di salvaguardia non è giustificata, in questo caso.

Negli accordi commerciali internazionali, infatti, le clausole di salvaguardia esistono per proteggere i settori locali contro la concorrenza indebita o sleale nelle importazioni, ma la natura contro-stagionale degli agrumi sudafricani importati nell'emisfero nord significa che non esiste una competizione diretta con gli analoghi prodotti europei.

Infatti, il settore locale ha sottolineato che gli agrumi sudafricani conservano lo spazio a scaffale per questa categoria merceologica e stimolano un consumo per tutto l'anno, migliorando così la posizione pure a beneficio degli agrumicoltori spagnoli. Ciò ha consentito una maggiore fidelizzazione del consumatore, proprio grazie a una fornitura continua, invece del solito passaggio stagionale ad altre categorie di frutta.

Come la Spagna, il Sudafrica ha migliorato il suo mix di proposte di cultivar per allinearsi alla preferenza dei consumatori e ciò guida la scelta del consumatore - dichiara l'esponente del settore - Il Sudafrica esporta agrumi in Europa da oltre 100 anni, non c'è niente di nuovo. La crescita è stata graduale e in linea con l'aumento della domanda di agrumi sudafricani".

Le stagioni intermedie tra gli emisferi sono in gran parte scomparse e nuove cultivar vengono fornite in tali periodi. Di conseguenza, è aumentata anche la competizione durante questi periodi, ma è una cosa normale, che si ripete in qualsiasi sviluppo di mercato. 

Data di pubblicazione: