"La nostra azienda agricola a conduzione familiare, giunta alla terza generazione, ha sempre coltivato grano duro e ortaggi in pieno campo nel territorio di Caltagirone (CT). Nel 2016, spinti dalla voglia di provare nuove colture in un'ottica di diversificazione aziendale decidiamo di seminare il primo ettaro di canapa per uso alimentare". A dirlo è Giuseppe Sammartino, 34 anni, coltivatore, agronomo e convinto sostenitore della diversificazione colturale in un'azienda agricola.
Giuseppe Sammartino
"Mi sento di consigliare la coltivazione di canapa in un'ottica di diversificazione aziendale - aggiunge il coltivatore - in rotazione con altre colture, ovviamente in regime biologico".
"Abbiamo iniziato a coltivare canapa in Sicilia, seminando un ettaro di varietà Futura 75 - prosegue Sammartino - e riuscendo a chiudere sin da subito la filiera alimentare con il molino Crisafulli. Siamo stati i pionieri della canapa, in Sicilia. Nel 2017 abbiamo coltivato 3 ettari, sempre di Futura 75, e nel 2018 abbiamo coltivato circa 7 ettari. Per la campagna 2019 abbiamo circa 40 ettari tra i nostri impianti e quelli dei soci conferitori".Piantagione di canapa
Giuseppe, assieme al fratello Francesco e a papà Gaetano, proviene dal settore dei seminativi e continua a condurre parallelamente la cooperativa agricola Molino Crisafulli che, occupandosi di grano duro siciliano, diventa funzionale alla lavorazione della canapa.
"Al mulino ci occupiamo di lavorare il seme della canapa a partire dalla pulitura - spiega l'imprenditore - Successivamente lo spremiamo con una pressa meccanica a freddo, ottenendo l'olio e il panello proteico, che in seguito maciniamo a pietra per farne farina".
"Con la farina ottenuta - spiega ancora Giuseppe - produciamo pasta alla canapa con grano antico locale, varietà Margherito. Come ultimo prodotto, in ordine cronologico, abbiamo realizzato una birra di canapa (vedi nella foto accanto) utilizzando le infiorescenze di nostra produzione al posto del luppolo. Il nostro olio, a maggio 2018, è stato premiato come miglior olio di canapa italiano durante la manifestazione 'Canapa è ' di Frattamaggiore".
"Dal punto di vista economico - rivela Sammartino - a fronte di una spesa di circa 600 euro a ettaro per un campo destinato alla produzione di seme, abbiamo un ricavo lordo che può variare da 750 euro sino a 1500 euro a ettaro, ipotizzando una resa minima di 300 kg di seme e una massima di 600 kg certificato biologico, con un prezzo di vendita del seme pari a 2.50 euro al kg".
Semi di canapa
"Al momento, la vendita del seme per noi è l'unica entrata economica ottenibile da un campo destinato a canapa - conclude l'esperto - Un domani, riuscendo a valorizzare anche le paglie, potremmo aumentare le rese, vendendole a un prezzo che si aggira sui 15 euro per ogni 100 kg".
Info:
Az. Agricola Sammartino Giuseppe
via Circonvallazione 288
95041 Caltagirone (CT)
ITALIA
Tel.: +39 3280254572
Email: info@molinocrisafulli.com
Web: www.molinocrisafulli.com