La Colombia è un forte produttore ed esportatore di frutta (cfr. Freshplaza del 25/02/2019), ma molte tipologie le importa anche dall'Europa. E' senz'altro curioso quanto verificato da Renzo Piraccini, presidente di Macfrut, durante un recente viaggio per la promozione della fiera all'estero. Al mercato all'ingrosso di Bogotà ha trovato kiwi italiano, però importato attraverso la Spagna. In tal modo, è stato aggirata la mancanza di un accordo commerciale diretto.
Grossista al mercato di Bogotà (foto scattate da Renzo Piraccini)
"Il mercato agro-alimentare di Bogotá - spiega Piraccini - è il più grande della Colombia. E' lo specchio della grande varietà di tipologie di frutta di questo paese, che ha una variabilità di climi impressionante, dal tropicale al temperato in base all'altitudine".
"I prodotti importati sono mele, pere, kiwi e drupacee e provengono soprattutto dal Cile e dall'Argentina. Dall'Europa si importano mele e kiwi. Gran parte delle mele proviene dalla Francia e, in misura minore, dall'Italia".
"Il kiwi che abbiamo visto era di origine italiana, ma esportato attraverso la Spagna per eludere la barriera fitosanitaria che esiste sull'importazione diretta dall'Italia. Una delle tante zavorre sul nostro sistema ortofrutticolo".
Supermercato a Bogotà
La grande distribuzione è molto presente nelle grandi città colombiane e praticamente assente all'interno del paese. Gli standard qualitativi sono quelli internazionali: per oltre il 90% si tratta di produzione locale.