Sul finire dello scorso anno, i buyer e gli esperti globali di Whole Foods Market hanno rivelato le tendenze alimentari più attese e innovative per il 2019. Anche Kroger, il secondo retailer Usa con più di 3.500 negozi, ha reso note le sue previsioni sulle tendenze alimentari che guideranno il mercato nel 2019: trend che lasciano intuire ottime performance di consumo per prodotti plant-based, ortofrutticoli freschi e trasformati.
Sapori del Pacifico (Asia, Oceania, le coste del Nord e del Sud America), packaging eco-consapevoli, alghe (gli snack alle alghe sono diventati popolari solo qualche anno fa, ma gli esperti si aspettano ancora più referenze sugli scaffali), spuntini vegetali a base di fake meat (carne finta con ingrediente chiave i funghi) e nuove varietà di prodotti alla canapa, sono tra le influenze alimentari di quest'anno, secondo quanto riportato da osservatorioveganok.com.
"Guardando ai macro-trend per il 2019, la prima cosa che salta all'occhio è che il cibo vegetale è ormai entrato a far parte della routine alimentare di tutti, non solo dei vegan o flexitarian", commentano sul sito web. E ancora: "Si registra una nuova attenzione verso prodotti vegetali, dalla maggiore varietà di frutta secca agli snack di sola frutta, soprattutto nella Grande distribuzione".
Alcuni esempi di prodotti veg con un elevato potenziale sono: latte di cocco, polpette vegetali, risotti di verdure e cereali, lenticchie e fagioli rossi. Prodotti semplici, che avranno sempre più spazio sugli scaffali dei supermercati nel 2019.
Come rivela inoltre gamberorosso.it, l'avanzare dell'automazione a vantaggio della ristorazione è una tendenza che fa discutere, perché ridefinisce i confini di un mestiere legato all'artigianalità del gesto.
Eppure i locali che sostituiscono robot d'avanguardia a cuochi e camerieri sono sempre più numerosi. Arriveranno anche in Italia?