Secondo il Rapporto 2017 sul Sistema di Allerta Rapido per Alimenti e Mangimi (Rasff) pubblicato dalla Commissione Europea, il 46% delle notifiche ha riguardato i controlli alle frontiere esterne allo Spazio economico europeo nei punti di entrata o di ispezione alle frontiere. Sono state in tutto 3.832 le notifiche trasmesse tramite Rasff, di cui 942 classificate come allerte e 1.588 respingimenti.
La più ampia categoria di notifiche ha interessato i controlli ufficiali sul mercato interno. Sono stati identificati tre tipi speciali di notifiche: quelle derivanti da reclami dei consumatori, quelle da controlli interni delle aziende e quelle derivanti dalle denunce di intossicazioni alimentare dei consumatori.
L'Italia è il Paese che ha effettuato il maggior numero di notifiche.
Distribuzione dei prodotti notificati dall'Italia nel secondo trimestre 2018
Fonte: ec.europa.eu
Nella top-5 delle categorie di prodotti notificate dall'Italia nel secondo trimestre del 2018, l'ortofrutta è quinta con sole 9 segnalazioni. Con 32 notifiche la categoria principalmente segnalata è quella ittica.
Fonte: ec.europa.eu
Tra il primo e il secondo trimestre 2018, il tipo di notifica dell'Italia è decisamente aumentato. Da sottolineare, in particolare, come le allerte sia passate da 31 a 37 e i respingimenti alla frontiera siano incrementati da 25 a 45.
Fonte: ec.europa.eu
Nella top-5 dei rischi notificati dall'Italia nel secondo trimestre 2018, troviamo aflatossine (19), Anisakis (16), Salmonella (16), Norovirus (14) e mercurio (12).