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Il volume di drupacee dovrebbe calare del 15%

La campagna delle ciliegie comincia a Saragozza con 15 giorni di ritardo

In Aragona e in altre aree di produzione della Spagna, l'instabilità climatica ha fatto sì che, rispetto all'anno scorso, la stagione di ciliegie e drupacee cominciasse con un ritardo di 15 giorni, e la resa produttiva delle drupacee fosse inferiore del 15%.



"Abbiamo appena cominciato la raccolta delle ciliegie, con due settimane di ritardo, anche se quest'anno abbiamo una produzione molto buona rispetto all'anno scorso - ha spiegato Sergio Alonso, del reparto commerciale della Cooperativa Cosanse di Saragozza - Al momento, dato il ritardo anche di altre regioni produttive spagnole, non ci sono sul mercato grandi volumi a disposizione, e i prezzi sono molto alti. In ogni caso, questi ultimi si abbasseranno con lo sviluppo della stagione, essendo previsti buoni volumi in tutta la Spagna". Per questa cooperativa la stagione delle ciliegie durerà all'incirca due mesi.



Per quanto riguarda le drupacee "prevediamo un ritardo di circa due settimane per tutte le categorie di drupacee, ma questo dipenderà dalle condizioni climatiche che si verificheranno fino al momento della raccolta" dice Alonso.

"Dal momento che il volume sarà inferiore del 15%, i mercati dovrebbero subire minori pressioni e le vendite essere più regolari. Questa campagna offre prospettive migliori di quella dello scorso anno, che è stata estremamente cattiva". Il settore in generale sta cominciando ad adottare strategie volte alla promozione del consumo in Spagna: non è accettabile che in un Paese produttore come la Spagna il consumo pro capite sia di 4 kg, mentre in Italia arriva a 18 kg.


Le prospettive della Cosanse per ogni categoria
Nel caso delle albicocche la cooperativa prevede di cominciare a metà giugno, con un po' di ritardo, con un buon raccolto e l'entrata in produzione di alcune nuove piantagioni. Per quanto riguarda le susine, la produzione calerà del 20-30% per via della fissazione irregolare dei frutti.

Il raccolto di nettarine e pesche sarà anch'esso inferiore a quello dello scorso anno, quando il volume di produzione era stato da record. Il costo della potatura è stato minore, per via del minor numero di fiori presenti sugli alberi. "Ci aspettiamo dei buoni calibri e, dato che i volumi saranno minori, abbiamo fiducia che questo comporterà una maggiore redditività per i nostri partner" ha affermato afferma Sergio Alonso.

Infine, la produzione di pesche Paraguayo dovrebbe essere nella norma, ma con minori costi legati alla potatura e con calibri migliori.

Per maggiori informazioni:
Sergio Alonso Zaragoza
Sociedad Cooperativa Agraria San Sebastián (COSANSE)
Tel.: +34 976600050
admincosanse@cosanse.com
www.cosanse.com
Data di pubblicazione: