"I meloni sono un prodotto molto orientato in funzione dei marchi, e noi crediamo che per proteggere la reputazione del marchio sia necessario controllare l'intero processo, dal seme allo scaffale. Stiamo lavorando con grandi catene di distribuzione e ci consideriamo molto soddisfatti. Il nostro obiettivo è quello di distribuire meloni Dulcinea 9 mesi l'anno, garantendo un'offerta omogenea in termini di qualità e gusto, in modo da guadagnarci la fiducia dei consumatori" ha detto Jordi Valle, direttore di Melón de Autor.
"Crediamo, comunque, di dover essere sempre onesti con i nostri clienti, e che i frutti vadano smistati in qualità premium, prima o standard, perché la coltivazione nei campi è sempre imprevedibile e potrebbero sopraggiungere eventi imprevisti. Noi ci teniamo in contatto con loro per informarli sulle previsioni meteorologiche, nel caso siano negative, o sulla possibile presenza di agenti patogeni, per lasciarli liberi di decidere. Di fatto, piuttosto che un prodotto, noi stiamo offrendo un servizio - spiega - Sappiamo di dover offrire il miglior prodotto possibile, accompagnato dal maggior numero di informazioni possibile e dal prezzo più giusto".
Brasile e Spagna, uniche origini possibile per un buon Piel de Sapo
"Abbiamo vissuto 10 anni in Brasile, dove possediamo un nostro terreno su cui coltivare meloni. E' questo a permetterci di offrire meloni per l'intera durata dell'anno, passando dalla stagione brasiliana a quella spagnola. In Brasile si producono meloni Piel de Sapo da quasi 20 anni. I brasiliani hanno molta familiarità con il prodotto, e i tecnici sono bravi quanto in Spagna. Crediamo che la buona qualità dei meloni coltivati in Brasile e in Spagna renda complesso a qualsiasi altro Paese li coltivi entrare sul mercato Premium".
I meloni in Brasile vengono raccolti, lavorati e spediti al porto di Algeciras in un massimo di 11 giorni. "Abbiamo un deposito in cui il prodotto viene nuovamente confezionato e poi distribuito in tutta la Spagna - ha spiegato - Quindi passano in totale 20 giorni dalla raccolta alla vendita del prodotto. Abbiamo quindi necessità di un meloni con una buona post-raccolta, e Rijk Zwaan ci ha offerto questo vantaggio".
"Si possono coltivare buoni meloni anche ad Almeria"
La Melón de Autor coltiva in diverse zone produttive della Spagna, da Almeria a Murcia e Castile-La Mancha. Negli ultimi anni c'è stata una certa riluttanza da parte dei grossi rivenditori al dettaglio ad acquistare meloni provenienti da Almeria, per via della qualità media del prodotto. Jordi crede, tuttavia, che sia possibile produrre meloni molto buoni in alcune aree di questa regione, a patto che le coltivazioni siano tenute sotto stretto controllo.
"Secondo me i clienti che pagano per la qualità premium non dovrebbero ricevere meloni con un grado di Brix inferiore a 12,5-13. E al momento, in alcune zone dell'Almeria, è difficile produrne con un grado di Brix superiore a 11".
Il concept del melone premium sta potenziando le esportazioni
Finora i meloni Piel de Sapo sono stati consumati prevalentemente in Spagna, Portogallo e Francia meridionale, sebbene la situazione stia cambiando - ha detto Jordi Valle - grazie al concept del melone premium.
"In passato il Piel de Sapo esportato non soddisfava gli standard qualitativi richiesti in Spagna. Ma le cose stanno migliorando, e si spediscono meloni di migliore qualità, dando un nuovo impulso alla domanda. Produttori ed intermediari che lavorano nel settore dovrebbero sapere che non tutto è permesso. Per convincere gli stranieri a consumare Piel de Sapo bisogna offrire un prodotto dolce. Quest'inverno abbiamo raggiunto Paesi come Francia, Polonia, Ucraina e Germania. Credo che in futuro le esportazioni aumenteranno molto se continuiamo su questa strada".
Jordi Valle
Melón de Autor
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