Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Fratelli Santini integra la propria offerta con una linea di prodotti esotici

Per le banane, l'azienda Fratelli Santini, a Bergamo, rappresenta uno dei centri di maturazione più grandi d'Italia. Da circa sei mesi, grazie a uno dei suoi responsabili del reparto vendite, l'impresa ha arricchito il proprio assortimento con una linea di prodotti esotici sfusi e confezionati (anche in vassoi da singolo frutto).




Forte di una lunga esperienza ultradecennale, Matteo Malvestiti Category Manager esotico della Fratelli Santini ha curato personalmente questa linea. Si tratta di un assortimento completo che include ananas, mango, avocado, papaya, e prodotti in forte espansione quali lime e ginger.



La voce principale della linea esotica è costituita dall'ananas, cui seguono avocado e mango. L'offerta copre i 12 mesi dell'anno, e per tutte le referenze si nota una domanda in crescita. Il prodotto è destinato per il 70% alla grande distribuzione organizzata, il resto viene commercializzato nei mercati all'ingrosso.



Le spedizioni via mare giungono al porto di Rotterdam, mentre risulta in grande crescita la richiesta di merce via aerea. Una tendenza che coinvolge tanto avocado e mango, quanto ananas. Secondo Malvestiti, non esistono al momento limiti logistici per una crescita del comparto dell'esotico spedito per via aerea: "Noi siamo flessibili e ricevere merce anche in diversi aeroporti, da Malpensa a Madrid, da Parigi a Francoforte. Notiamo una richiesta crescente per frutta che presenta un grado di maturazione superiore, con risultati sicuramente migliori da un punto di vista del gusto".

Un'altra tendenza evidente sul mercato della frutta esotica è l'ingresso di nuovi Paesi nello scenario dei principali fornitori, come lo stesso Matteo ci riferisce: "Si pensi al mercato dell'avocado. Fino a pochi anni fa c'erano soltanto Israele, Sudafrica e Spagna come principali fornitori.. Oggi si sono inseriti anche Perù e Colombia, che si sovrappongono nella finestra temporale che era ad appannaggio di altri. Anche il caso del melograno mostra la diversificazione dei Paesi di origine, tanto che ormai sono solo i costi di trasporto a fare la differenza, non più la qualità. Bisogna infatti dire che tutti questi nuovi attori sul mercato della frutta esotica si dimostrano molto preparati da un punto di vista delle certificazioni e molto dinamici da un punto di vista dell'investimento in nuove varietà".

E' il caso, per esempio, del mirtillo, dove il Perù sta crescendo fortemente e sta mettendo i bastoni tra le ruote anche all'Argentina. Il rischio, secondo l'esperto, è anzi che potrebbe determinarsi uno scenario di surplus dell'offerta rispetto alla domanda.


Sopra: la linea di confezionamento in vassoio + flowpack a frutto singolo. Sotto: le confezioni pronte per il mercato.



Altro nuovo protagonista sul mercato della frutta esotica è la Colombia, dove politiche governative hanno consentito di rimpiazzare le piantagioni di cocaina con passion fruit, mangosteen, o alchechengi (physalis peruviana).

Per quanto riguarda l'avocado, Fratelli Santini importa prevalentemente le tipologie "green skin" e Hass verde; per il futuro, prevede di attrezzarsi per la maturazione dell'Hass.




Nel caso del lime, l'approvvigionamento giunge da Messico e Brasile per un volume di un container a settimana; il mango giunge dal Brasile e dal Perù, dove la Fratelli Santini ha stretto accordi con aziende medio-piccole, ma molto performanti nella selezione delle spedizioni.




In questa fase, si è all'inizio della stagione via aerea del mango peruviano, con volumi che dovrebbero aumentare da Natale in poi: "Per il mango via mare riscontriamo un calo dei consumi, mentre come detto la richiesta per il prodotto via aerea cresce. Dobbiamo riconoscere che, nonostante la crisi economica, gli acquirenti si stanno rendendo conto che se vuoi mangiare bene devi spendere un po' di più. Sono soprattutto gli Italiani a crescere negli acquisti di questi prodotti, anche perché la popolazione di etnie diverse ha i suoi propri canali di approvvigionamento".



Sulla papaya, l'esperto segnala che sta crescendo il consumo di papaya Formosa rispetto alla varietà tradizionale Golden: si tratta di un consumo abbastanza regolare e, anche in questo caso, Fratelli Santini è in grado di fornire il prodotto tutto l'anno grazie a contratti stipulati in Brasile.



A sinistra: Malvestiti nelle piantagioni brasiliane. A destra: il prodotto.

Lo zenzero invece proviene (per l'80%) dalla Cina.



Oltre ai prodotti esotici, l'azienda italiana importa anche frutta controstagionale, come ciliegie dal Canada o dal Cile, con risultati soddisfacenti.


"Chiaramente, i volumi di prodotti esotici e controstagionali che movimentiamo sul mercato italiano sono irrisori rispetto ad altri paesi di destinazione, quali Stati Uniti e Cina. L'Unione Europea rimane comunque un cliente storico e affidabile per gli esportatori dell'emisfero meridionale e dunque non viene abbandonata come destinazione. Bisogna però rendersi conto che i volumi più ingenti nell'importazione, al giorno d'oggi, li fa la Cina, mercato al quale tutti stanno guardando con giustificata attenzione".



In conclusione, un commento sulle produzioni esotiche in Italia: "Il nostro Paese si difende - dice Matteo - perché fa una selezione altissima sul fronte qualitativo, al fine di distinguersi dai competitor. In ciò, diventa fondamentale anche la professionalità di tutta la filiera. Se infatti il made in Italy rimane sinonimo di alta qualità, questo può giustificare anche un prezzo relativamente superiore; altrimenti non avrebbe più senso collocarsi su un mercato così affollato da altri importanti protagonisti".

Contatti:
Fratelli Santini Srl
Via Borgo Palazzo, 207
24052 Azzano San Paolo (BG) - Italy
Uff. vendite:
Tel.: (+39) 035 530224 Fax (+39)035298101
Matteo Malvestiti
Email: matteo.malvestiti@fratellisantini.it
Web: www.fratellisantinisrl.it