Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

L'arte della potatura secondo Vitroplant: perche' il reddito comincia da una corretta cura della pianta

Interessante giornata di formazione e informazione, quella organizzata dalla Vitroplant Srl in Sicilia, lo scorso 27 ottobre, e che ha visto l'adesione di circa 70 frutticoltori giunti da tutta l'isola.

A mostrare i risultati di una corretta applicazione delle pratiche colturali è stato l'agente Vitroplant per la Sicilia, Calogero Insalaca, con un tour guidato attraverso alcune aziende agricole virtuose seguite in alcuni casi dallo stesso agronomo da circa un trentennio.


Lezione teorico-pratica in campo, tenuta dall'agronomo dr. Calogero Insalaca.

Nel corso della giornata è stato dimostrato come sia concretamente possibile, oltre che necessario, aumentare la produttività in frutticoltura, adottando alcune egole agronomiche, tese a ottenere la massima espressione della pianta.

Le principali coltivazioni di drupacee della Sicilia si concentrano a cavallo tra le province di Agrigento e Caltanissetta, dove pesche, nettarine, ciliegie, albicocche rappresentano il grosso delle produzioni, seguite da altre colture come mandorle, uva da tavola e melagrana. Figurano anche pistacchio, caco mela e altri.


Alle spalle del gruppo un pescheto, oggetto di una lezione sulla potatura

All'interno di alcuni pescheti e albicoccheti nei pressi di Castrofilippo (AG) e Delia (CL), l'agronomo della Vitroplant ha tenuto una lezione teorico-pratica di potatura su alberi di diversa età, proprio per mostrare il diverso approccio alla pianta in funzione della suo stadio di vita e di crescita.

In questi territori insistono circa 2.500 ettari pescheti oltre a circa 500 ettari di albicoccheti che si confrontano, per estensione, alle superfici del Piemonte e che in questi areali producono un reddito di circa 20.000 euro per ettaro. Tale ritorno economico può migliorare di molto se si eleva la qualità del calibro che, nel caso delle pesche, spesso non raggiunge la misura A e 2A.

TABELLA - Esempio dei prezzi medi di pesche e nettarine nei principali mercati all'ingrosso italiani nel 2017, in base ai diversi calibri
Cal.
diametro frutto
Euro
prezzo min. - max.
B0,45 - 0,50
A0,60- 0,70
2A0,75 - 0,85
3A0,90 - 1,00
4A1,00 - 1,20

La potatura deve sempre determinare una corretta insolazione della pianta, recidendo inoltre i rami vegetativi, che sottraggono linfa vitale a quelli che fruttificano. In questo modo, è possibile incrementare la produttività anche del 200%.



"Oggi non è più possibile improvvisarsi agricoltore - ha detto l'agente Vitroplant, Calogero Insalaca - e la scarsa redditività di un frutteto è spesso imputabile a scelte sbagliate in fase di impianto delle varietà. Queste vanno studiate attentamente, prima di investirvi importanti risorse. Inoltre la sempre minore disponibilità sul mercato del lavoro di manodopera specializzata in importanti pratiche agronomiche come la potatura (fase determinate nella vita produttiva di una pianta), inficia pesantemente il ritorno economico dell'azienda."

Videointervista Dr. Agr. Calogero Insalaca - Vitroplant



Gli interventi di potatura da compiere ogni anno su pesco e albicocco
Interventi al verde:
1) Diradamento dei frutticini (1-15 maggio) ed eliminazione anche manuale dei germogli troppo vigorosi
2) Secondo passaggio (1 -15 giugno) per l'eliminazione dei succhioni della parte alta della pianta e perfezionamento del diradamento
3) Eventuale terzo passaggio (1- 15 luglio) per migliorare l'illuminazione della parte medio-bassa della pianta
Interventi al bruno autunno - invernali:
1) Tagli grossi da settembre a novembre
2) Completamento con tagli di rifinitura da dicembre a marzo


Insalaca mostra una potatura eseguita a regola d'arte

Molto seguita anche la parte dedicata al mandorlo, che si attesta sempre più come una coltura dal reddito quasi certo e scevro dalle tempistiche della frutta fresca deperibile, con un enorme vantaggio sulla commercializzazione del prodotto. Sono state esposte le varietà di mandorlo contenute nel catalogo Vitroplant, come Tuono, Marinada, Lauranne, Vairo, etc. oltre che i portainnesti G.F. 677 e Garnem.



Grande attenzione ha suscitato anche la presentazione del pistacchio e del portainnesto Vitroplant UCB1# che, permettendo una più precoce entrata in produzione della pianta, sta contribuendo fortemente al rilancio della pistacchicoltura Sicilia. Complice di questo successo è la crescente domanda mondiale di frutta secca. L'agricoltura siciliana, in questo contesto, rappresenta un punto di riferimento ancora poco espresso che, verosimilmente, ha potenziali inimmaginabili.


La giornata si è conclusa con un convegno dal titolo "Giornata di frutticoltura innovativa e sostenibile: aumentare la produttività insieme alla qualità è possibile e necessario".

"Grazie alla lunga esperienza di chi opera sul campo e alla dimensione internazionale di Vitroplant - conclude Insalaca - la scelta della coltura frutticola da impiantare, delle relative varietà e dei portinnesti, può essere molto facilitata, da una corretta consulenza. Un parere professionale preliminare evita che il frutticoltore possa correre eccessivi rischi, salvaguardando il proprio reddito."

Contatti:
Vitroplant Italia Srl Società Agricola

Via Loreto, 170
Cesena (FC)
Tel.: +39 0547 56711
Fax: +39 0547 56711
Email: contact@vitroplant.it
Web: www.vitroplant.it
Data di pubblicazione: