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Sardegna: produzione in calo dell'80% per i carciofi nella Valle dei Giunchi

La siccità ha continuato a infierire nonostante la processione della disperazione organizzata qualche settimana fa nella Valle dei Giunchi, uno dei cuori dell'economia del carciofo del nord ovest della Sardegna, San Narciso non ha fatto il miracolo e i coltivatori hanno dovuto bere fino in fondo l'amaro calice della crisi: la stagione è stata un autentico disastro per le aziende.

"Possiamo quantificare in un 80% il danno alla produzione anticipata arrecato nella nostra zona" dice Gavino Pinna, della Fratelli Pinna, una delle realtà più grosse di Ittiri, che si occupa anche di altre produzioni. La grande siccità di quest'anno non è certo un fulmine a ciel sereno: "Arriva dopo tre anni di scarse precipitazioni, questa è solo la ciliegina sulla torta di problemi annosi, pluridecennali – spiega Pinna – . Perché nell'isola abbiamo spesso periodi siccitosi, ma anche fasi in cui piove e di acqua a mare ne finisce tanta. Si tratterebbe di fare investimenti intelligenti per evitare di non perdere la risorsa quando è invasata e consentire agli agricoltori di utilizzarla in maniera intelligente quando è disponibile: per la paura di non averla in futuro tendono a irrigare più del dovuto".

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Data di pubblicazione: