Meloni e angurie sono prodotti che si consumano tendenzialmente con il caldo. Vale per l'Italia come per l'estero. "Abbiamo già parecchia richiesta da diverse nazioni europee (Germania, Inghilterra, Paesi Bassi e Francia), perché le temperature sono alte anche lì. Cominceremo però ad esportare dalla prossima settimana, quando disporremo di volumi adeguati. In particolare la grande distribuzione estera - Albert Heijn e Costco ad esempio - predilige la Gavina".
Per la fine della prossima settimana, la OP partirà anche con la raccolta del piel de sapo tondo Majores, altro fiore all'occhiello della cooperativa. "Al momento stiamo tagliando meloni piel de sapo standard. Sul mercato, le quotazioni del comparto risultano buone: 1,40-1,50 euro per il melone retato, 1,30-1,40 euro per il piel de sapo. Le nostre quantità sono ottime e per il momento le prospettive sono più che soddisfacenti".
Facendo un confronto con la passata stagione, Lotta spiega: "Lo scorso anno si palesarono problemi non indifferenti. Il primo, con le mini-angurie, che ne determinò una campagna non ottimale: il 2015 era risultato un anno favorevole e la Gdo cominciava a chiedere molto prodotto; la mancata programmazione nel 2016 fece sì che i produttori si orientassero sulla coltivazione di questa referenza, raggiungendo a livello nazionale all'incirca 2.500 ettari dedicati a mini-anguria. Più di quello che il mercato poteva assorbire. Il secondo, la carenza di melone retato. Quest'anno si è cercato di diversificare e programmare, e sembra ci sia maggiore equilibrio".
E se parliamo di concorrenza, ecco uscir fuori la Spagna, che "la fa da padrona", come sottolinea Lotta. "Hanno delle produzioni e delle aziende strutturate in modo tale da competere con ogni Paese. Peccano nella qualità del prodotto, che è di massa; in Italia, le nostre produzioni sono qualitativamente superiori".
Progetti legati a Gavina e Majores
"Prosegue il nostro impegno con i bambini dell'Africa. Kamenge è un comune del Burundi che conta molti orfani e ragazzi di strada. Qui Padre Luigi e suoi collaboratori organizzano l'estate dei ragazzi nei mesi di luglio e agosto 2017. Lo scopo è lottare contro la delinquenza ma soprattutto avviarli al lavoro insegnando loro vari mestieri: cucito, falegnameria, allevamento dei conigli e delle ovaiole".
Inoltre, il 12 agosto si terrà la quarta edizione del Gavina Summer Music, "Iniziativa di marketing durante la quale vogliamo regalare al territorio una giornata di festa - spiega Lotta - Saranno allestiti anche degli stand, dove sarà possibile trovare brochure sull'attività e sull'impegno sociale della OP e acquistare gadget a sostegno dei progetti in atto".
Anguria Eleonora
"Quest'anno contiamo una cinquantina di ettari per questa sugar baby senza semi da 6-8 kg. Dai primi test del 2015 su un paio di ettari, man mano la superficie è cresciuta. Fino a qualche tempo fa, in altri Paesi l'anguria sugar baby era con semi, ora invece il prodotto si presenta seedless, per via della shelf life e della qualità superiori rispetto al prodotto con semi. In Italia, pian piano, stiamo attuando lo stesso passaggio perché i buyer indirizzano all'acquisto di prodotti di alta qualità. Al giorno d'oggi, infatti, la gente consuma un po' meno, ma vuole mangiare bene".
L'anguria Eleonora resterà maggiormente in Italia, ma il 99% delle referenze della OP è destinato alla Grande distribuzione italiana ed estera.
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