Il brevetto su Ambrosia scade negli States, ma rimane valido nel resto del mondo
La varietà, sviluppatasi casualmente in un frutteto canadese, è gestita da Summerland Varieties Corporation di Summerland, nella Columbia Britannica. Dal 2005 McDougall & Sons, di Wenatchee, Washington, possiedono la licenza esclusiva negli USA per la produzione delle mele Ambrosia; tuttavia, alcuni frutticoltori che già coltivavano la varietà potranno continuare a farlo grazie a una clausola di salvaguardia.
Secondo l'Associazione per gli alberi da frutto dello Stato di Washington, con 1,2 milioni di cartoni spediti, l'Ambrosia era già una delle più popolari a Washington (al decimo posto) nella stagione 2015/16.
Secondo il Ministero dell'Agricoltura della provincia, Ambrosia è la seconda mela più comune nella Columbia Britannica, con 460mila cartoni da 19 kg confezionati nel 2014.
Resto del mondo
Se negli Stati Uniti la licenza ventennale è in scadenza, nel resto del mondo sarà in vigore ancora per molti anni, come riporta freshfruitportal.com. Ogni Paese ha tempistiche diverse, in quanto le licenze sono state rilasciate molto dopo rispetto al Nord America. In Cile, ad esempio, Unifrutti e Del Curto hanno la licenza fino al 2021.
E per ancora un bel po' di anni, in Italia, la Rivoira SpA, in accordo con la PICO, deterrà l'esclusiva per la commercializzazione di questa varietà in Europa, Russia, India, Nord Africa, Medio Oriente. Ambrosia è gestita a club: la vendita delle piante e la commercializzazione dei frutti è interamente gestita da Rivoira, che ha scelto VI.P, l'Associazione delle cooperative ortofrutticole della Val Venosta, come partner produttivo.