Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
"L'OP ha firmato l'adesione alla campagna "Legambiente per l'agricoltura italiana di qualita' "

Alma Seges ottiene il marchio LAIQ

La collaborazione tra Alma Seges e Legambiente Onlus si arricchisce di un nuovo tassello. Il presidente dell'organizzazione di produttori ortofrutticoli, Aristide Valente, e il presidente dell'associazione ambientalista, Rossella Muroni, hanno infatti sottoscritto un contratto di adesione e concessione d'uso del marchio della campagna "Legambiente per l'agricoltura italiana di qualità" (LAIQ).

Il marchio LAIQ segnala che l'azienda agisce nell'applicazione dei criteri di accettabilità per la produzione di alimenti di origine vegetale della campagna ambientalista. Ovvero che adotta pratiche produttive agricole a basso impatto ambientale, che vanno sotto il nome di "produzione integrata", e rispetta le indicazioni del piano di sviluppo della Regione Campania o comunque delle regioni in cui si coltiva. Le prime filiere interessate dal marchio LAIQ sono cinque: legumi, confetture, carciofi, rucola selvatica e fragole.



Attraverso l'accordo con Legambiente, Alma Seges si impegna a valorizzare la campagna LAIQ sul territorio regionale, nazionale ed europeo, promuovendo un modello agricolo in grado di rispettare i criteri ambientali e di avere produzioni di qualità adottando metodi di produzione ecocompatibili, di cui il biologico è principale riferimento e punto di arrivo. Ciò significa, ad esempio, dire no agli organismi geneticamente modificati (OGM) e far sì che il prodotto finale abbia un residuo chimico prossimo allo zero, ovvero al di sotto del limite di rilevabilità strumentale.

Un nuovo strumento per assicurare ai consumatori elevati standard di sicurezza alimentare, il quale si pone in continuità con la filosofia di Alma Seges, da sempre improntata al controllo e alla tracciabilità.

Il passo successivo sarà lo sforzo comune di canalizzare e promuovere le produzioni a marchio LAIQ di Alma Seges nelle catene della grande distribuzione organizzata italiana più sensibile sui temi della sostenibilità ambientale sulla sicurezza alimentare della valorizzazione le produzioni a valenza territoriale capaci di portare valore al territorio e lavoro stabile e sicuro.

L'impegno di Alma Seges per la sostenibilità sarà anche il tema portante della sua partecipazione alla prossima edizione del Fruit Logistica di Berlino, grande fiera internazionale del settore ortofrutticolo, in programma dall'8 al 10 febbraio 2017, e dove il consorzio sarà presente con uno stand innovativo dedicato proprio alla sostenibilità.
Data di pubblicazione: