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Spagna: le castagne di Malaga colpite da caldo e carenza di piogge

La provincia di Malaga ha cominciato la nuova campagna delle castagne con la ricolta delle prime varietà, ma la produzione di quest'anno risulta ridotta. Fonti dell'associazione commerciale Asaja Malaga, hanno dichiarato: "A seconda della zona ci sono stati degli alti e bassi in termini di volumi raccolti, ma sfortunatamente questo sarà un anno non buono".

I problemi sono stati causati dalle scarse piogge (soli 5 litri per metro quadro) e queste, insieme alle temperature elevate registrate ad agosto e settembre hanno fatto sì che lo sviluppo dei frutti non avvenisse in maniera ottimale.

Secondo Asaja Malaga, le previsioni di raccolta sono sfavorevoli e sarà un processo molto laborioso. Gli alberi hanno molti ricci vuoti. Anche se è ancora troppo presto per fare previsioni, tutti questi fattori lasciano pensare che questo sarà un anno pessimo. In un'annata normale i 3.500 ettari di castagneti, a Malaga, producono tra 3,5 e 4 milioni di kg di frutti.

Asaja ha osservato anche che la vespa asiatica del castagno (Cinipide galligeno, tristemente nota anche ai produttori italiani, ndt) è un parassita che sta facendo impazzirei produttori". Per controllarlo, la primavera scorsa si è provveduto a introdurre il suo predatore naturale, il Torymus sinensis.

L'associazione ha affermato: "Tutti si sono trovati d'accordo con l'affermare che le misure prese sono state poche e sono arrivate troppo tardi. Il ministero non ha ancora autorizzato la vendita di questo predatore e pertanto i produttori non possono proteggere i loro castagneti. Questo ritardo nel contenere questo parassita può potenzialmente comportare un declino significativo della produzione di castagne nei prossimi anni, come è successo in Italia".

Fonte: laopiniondemalaga.es
Data di pubblicazione: