
(1) Ageratum houstonianum,(2) Antirrhinum majus,(3) Begonia semperflorens, (4) Borago officinalis, (5) Calendula officinalis, (6) Dianthus × barbatus, (7) Fuchsia hybrida, (8) Pelargonium peltatum, (9) Petunia × hybrida, (10) Tagetes erecta, (11) Tropaeolum majus, (12) Viola × wittrockiana.
Il potere antiossidante dei fiori è risultato significativamente superiore a quello di comuni ortaggi da foglia. A eccezione dei bassi valori misurati nella boraggine (solo 0,5 mmol FeSO4 /100 g di peso fresco), il potere antiossidante nei fiori variava da 3,6 della calendula al 70,4 del tagete.
I ricercatori spiegano: "Parte di questa elevata attività antiossidante è dovuta al loro alto contenuto di antociani, almeno nel caso dei fiori più pigmentati (rosso o blu)."
Per esempio nelle varietà rosse di Viola × wittrockiana, Dianthus x barbatus, Pelargonium peltatum l'alto contenuto di antociani (12,4 - 13,3 - 12,5 mg Cyn-3-Glu eq./100 g di peso fresco, rispettivamente) è stato associato ad una elevata attività antiossidante. Infatti le migliori proprietà nutraceutiche sono risultate derivanti dai fiori più pigmentati.
Inoltre, un panel test è stato effettuato al fine di valutare il diverso grado di appetibilità del fiore. Da questa valutazione del gusto – spiegano i ricercatori – è emersa un'elevata biodiversità dei profili sensoriali, mostrando il più grande apprezzamento per Trapaeolum majus, Ageratum houstonianum e Viola × wittrockiana.
Risultati del Panel test con associazione al sapore di un cibo conosciuto.

I ricercatori concludono che la sovrapposizione tra aspetti nutraceutici ed organolettici ha evidenziato specie promettenti per un potenziale mercato di nuovi alimenti che soddisfano il gusto e fanno bene alla salute!
Fonte: Stefano Benvenuti, Elisa Bortolotti, Rita Maggini, 'Antioxidant power, anthocyanin content and organoleptic performance of edible flowers', 2016, Scientia Horticulturae, Vol. 199, pagg. 170–177.
www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0304423815303757
Contatti:
Stefano Benvenuti
Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell'Università di Pisa
Email: stefano.benvenuti@unipi.it