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Stati Uniti: gli spicchi di mele al McDonald's contribuiscono all'aumento dei consumi di frutta

Pare che negli ultimi dieci anni la catena di ristoranti McDonald's abbia giocato un ruolo cruciale nell'enorme aumento dei consumi, e della conseguente produzione, di spicchi di mele.

Infatti, secondo quanto riporta Roberto A. Ferdman del Washington Post, dal 2010 negli Stati Uniti il consumo di mele è aumentato del 13%. Da quando nel 2004 McDonald's ha introdotto le mele a fette nel proprio menù, il consumo di spicchi di mele negli Stati Uniti è più che triplicato.

La catena di fast food vende oltre il 10% di tutte le mele a fettine statunitensi, e la sua influenza sta contribuendo a far sì che questo prodotto diventi di dominio pubblico, dai negozi di alimentari alle mense scolastiche.

L'impatto degli spicchi di mela è particolarmente significativo se lo si paragona ai decenni di stagnazione registrati dal settore. Gli Americani stanno consumando più mele di quanto abbiano mai fatto in quasi dieci anni, raggiungendo 7,9 kg circa pro capite. Una mela su venti viene tagliata a fette, cifra in crescita grazie all'introduzione delle mele a fettine anche nelle mense scolastiche.

Clicca qui per approfondire alla fonte originale (in inglese).

Fonte: businessinsider.com.au
Data di pubblicazione: