A settembre le pere belghe approderanno in Brasile?
L'export delle pere belghe in Brasile comincerà a settembre?
"De Crem aveva già proposto il dossier sulle pere l'anno scorso in una visita in Brasile, pertanto l'incontro di quest'anno fornirà al procedimento la spinta finale. La possibilità che il mercato diventi accessibile a partire da settembre è dunque reale, ma la sicurezza arriverà solo una volta che l'accordo sarà siglato. Dopodiché ci si dovrà preoccupare che l'export avvenga realmente. Portogallo e Spagna sono i principali esportatori di pere attivi in Brasile. Questi Paesi dispongono delle varietà richieste e dei volumi giusti".
Secondo Veerle la sfida più grande sarà quella di far apprezzare il particolare aspetto delle pere Conference. "A causa del colore rugginoso dei frutti, i consumatori di altre parti del mondo sono portati a pensare che ci sia qualcosa di strano. Infatti, il color ruggine è considerato da molti un segno di decadenza e di scarsa qualità".
Numerosi sforzi
Non basterà un'autorizzazione per procedere con le esportazioni. Veerle ha affermato: "Nel contesto del VLAM, al momento si sta preparando un dossier di promozione per introdurre le pere Conference in Brasile. Se l'accordo dovesse essere raggiunto in autunno, allora potremo cominciare già dalla campagna 2017. I dati sull'export di pere olandesi mostrano che il Brasile non è un mercato così ovvio. Perciò si attueranno sicuramente molti sforzi promozionali per lanciare le pere in questo Paese".
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Veerle Van der Sypt
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