La moda veg ormai imperversa, al punto da convincere i titolari degli esercizi commerciali, anche i più improbabili come le macellerie, a convertirsi - anche se solo in parte - alle esigenze dei propri clienti o al fine di acquisirne di nuovi. Bari e Napoli hanno raccolto la sfida, rispondendo alla richiesta di un'alimentazione priva di carne e basata su ortaggi, legumi e verdure.

(Foto: pagina Facebook Macelleria vegetariana)
"L'idea è nata in vacanza, quasi per caso, guardando cosa le persone intorno a noi preferivano mangiare - ha dichiarato a ilquotidianoitaliano.com Porzia Milella, titolare della "Macelleria Da Mimì, Specialità per vegetariani" sita a Bari - Abbiamo notato che soprattutto i giovani sono più orientati al cibo vegetariano. A onor del vero, inizialmente abbiamo avuto paura dell'impatto che la nostra nuova linea di prodotti avrebbe avuto sulla clientela. Siamo, invece, rimasti piacevolmente sorpresi". L'offerta è, al momento, limitata a polpette, hamburger e salsicce a base di tofu e verdure (carote, spinaci, barbabietola, zucca). "Registriamo una buona richiesta e nel futuro puntiamo ad ampliare la nostra gamma vegetariana".

Nel quartiere collinare del Vomero, a Napoli, è la "Gagliano carni" a offrire ai propri clienti, accanto ai prodotti di carne, anche composti lavorati a base di verdure e rigorosamente senza carni animali: polpette al pesto, a base di melanzane, verdure miste o ricotta e spinaci ma anche hamburger a base di spinaci, ceci, zucchine o melanzane. E, tra poco più di un mese, il titolare darà vita a un nuovo negozio con prodotti rivolti soltanto a vegetariani, vegani e intolleranti al glutine.
Sulla pagina Facebook della macelleria napoletana si legge: "Ho incominciato a fare i preparati vegetariani e non avete idea di quante persone non vegetariane hanno incominciato ad assaggiarli. La cosa bella? Ritornano e dicono che sono davvero una buona e delicata alternativa alla solita carne!".

(Foto: pagina Facebook Macelleria vegetariana)
Secondo le rilevazioni dell'Eurispes, nel 2016 il numero di vegetariani è aumentato di poco meno di due punti percentuali, raggiungendo il 7,1%. Anche la percentuale di vegani, che rappresentano comunque una minoranza della popolazione, è aumentato nel 2016 dell'1%. Sommando il numero di italiani che seguono una dieta vegetariana o vegana, si raggiunge una percentuale dell'8% della popolazione. L'Italia risulta pertanto, insieme alla Germania, uno dei Paesi più vegetariani della UE (cfr. FreshPlaza del 07/03/2016).
Il numero sempre più rilevante di vegetariani è divenuto oggetto di forte interesse anche da parte delle aziende. Si stanno, infatti, moltiplicando sul mercato prodotti e linee specifiche dedicate all'alimentazione vegetariana e vegana.
Elaborazione FreshPlaza su diverse fonti