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Disponibile prodotto da coltivazione protetta, tra 10 giorni quello da pieno campo

Asparagi Copa: la Pasqua bassa potrebbe influenzare il livellamento dei prezzi

"Non siamo ancora partiti con gli asparagi in pieno campo, ma abbiamo in produzione quelli in coltura protetta, in tunnel riscaldato grazie a un particolare sistema di impianto, che sfrutta il calore trasmesso dall'acqua calda di natura geotermica, anticipando la formazione dei turioni già al mese di febbraio. Al momento, i prezzi di vendita sono ancora elevati: da 6 a 7,50 euro al chilo, a seconda della tipologia". A dichiararlo a FreshPlaza è Giancarlo Benella, direttore amministrativo e commerciale della C.O.P.A., Cooperativa Ortofrutticola Produttori Associati di Canino (Viterbo).


Stand della Cooperativa Ortofrutticola Produttori Associati a Fruit Logistica 2016. Il secondo da sinistra è Giancarlo Benella.

I soci produttori della cooperativa coltivano asparagi in una vasta zona pianeggiante ai piedi di una piccola catena montuosa, che anticamente era un vulcano attivo. I terreni vulcanici sono ricchi di potassio e altri sali minerali, e conferiscono all'asparago un colore verde brillante e molto intenso, che lo distingue da quello di qualsiasi altra zona di produzione. "Inoltre, il sapore è ottimo" aggiunge Benella.

La cooperativa coltiva nel complesso circa 250 ettari di asparago e quelli gestiti in coltura protetta sono circa un decimo. Queste asparagiaie rappresentano una superficie minoritaria, ma assumono un'importanza strategica nell'ottica commerciale, consentendo l'avvio della commercializzazione degli asparagi in un periodo in cui il prodotto può essere considerato una vera primizia.



"Non è piovuto molto durante l'inverno e ciò è di buon auspicio per una discreta precocità rispetto agli altri anni, almeno di 15-20 giorni. L'inizio della campagna in pieno campo è previsto tra una settimana/dieci giorni. Ci aspettiamo una commercializzazione all'altezza delle aspettative e la Pasqua bassa potrebbe influenzare il primo grosso livellamento dei prezzi". Dopo le festività pasquali, infatti, come per altre referenze del periodo, l'interesse verso gli asparagi flette.

Infine, Benella conclude: "Noi ci posizioniamo in un periodo intermedio rispetto alla produzione pugliese e alla produzione del Nord Italia e del Nord-Europa. Infatti, Francia e Germania sono due ottime nazioni produttrici di asparagi. Già in produzione, la Sicilia opera nello stesso periodo della Spagna, ma conta limitate superfici di coltivazione, seppure in espansione".



"La Puglia ha una precocità relativa rispetto a noi, sette/dieci giorni circa ma, tutto sommato, abbiamo un'attività produttiva in linea con questa regione. I nostri mercati di riferimento sono le principali catene della Grande distribuzione italiane e, nel contesto locale, tra Toscana e Lazio".

Contatti:
Giancarlo Benella - direttore amministrativo e commerciale
Società Agricola C.O.P.A. soc. coop.
Via Pietro Nenni snc
01011 Canino (VT)
Tel.: +39 (0)761 438207
Fax: +39 (0)761 437458
Email: [email protected]
Web: www.copacanino.it