
L'Agras MG-1 della DJI
Ebben, in questi giorni la DJI ha lanciato sul mercato Agras MG-1, il suo primo drone agricolo. Ha 8 eliche e un'autonomia che gli permette di coprire 4 ettari, ma soprattutto ha un serbatoio da 10 litri: infatti la sua principale funzione è quella di irroratrice aerea, su orticole o frutteti che siano, tant'è che il suo corpo è anticorrosione per poter resistere a praticamente qualsiasi sostanza. Un radar a microonde gli permette poi di viaggiare a un'altezza costante da terra o dalle chiome degli alberi da frutto e di regolare la velocità in base alle esigenze, e l'azienda dichiara un'efficienza di 40 volte superiore ai tradizionali spray naturali.

L'Agras MG-1 della DJI in azione (Fonte foto: screenshot Youtube)
Nel mondo fotografico e cinematografico, anche amatoriale, la DJI e competitors sono riusciti a portare una tecnologia prima appannaggio di centri di ricerca o settori ben specifici (come quello militare) al grande pubblico, forti anche di una politica di prezzo, sotto i mille euro, con droni acquistabili anche per poche centinaia di euro. La stessa politica di successo è riuscita alla DJI con il suo Agras MG-1? Per il singolo agricoltore probabilmente no, visto che parliamo di un prezzo di vendita che si aggira sui 15mila dollari. Per una versione base. Per ora il drone sarà in commercializzazione solo in Corea del Sud e Cina.
Rielaborazione FreshPlaza su varie fonti.