"Durante lo scorso inverno - raccontano a FreshPlaza Antonio e Fortunato Cosco - le escursioni termiche tra il giorno e la notte hanno notevolmente ridotto le produzioni e di conseguenza il raccolto, che ha riscosso prezzi piuttosto contenuti. Per l'eccessivo caldo, l'annata non è proseguita meglio. Le produzioni e le vendite sono migliorate da settembre ma, ferma restando la qualità, il mercato comincia ad appesantirsi e quindi i prezzi scendono. Eccezion fatta per le zucchine".

L'azienda Cosco produce agrumi (da fine ottobre con clementine e W. Navel ad aprile-maggio con Valencia); asparagi di varietà Grande (dai primi di marzo alla prima decina di giugno); broccoli, cavoli, rape e verze (da ottobre ad aprile-maggio); cipolle (da dicembre gennaio ad aprile-maggio); verdure da taglio (da ottobre ad aprile-maggio); fagiolini (da marzo-aprile a maggio e da settembre a ottobre-novembre); lattughe (da ottobre ad aprile-maggio); melanzane (da aprile a novembre); peperoni e peperoncino (da giugno a novembre); pomodoro da mensa e per sugo (da maggio a settembre); zucchine (da marzo a giugno e da settembre a novembre); fragole (a dicembre e da marzo a maggio); aromi naturali di stagione.

Da una superficie originaria di 120 ettari si è arrivati a circa 220 ha negli anni Quaranta per calare a una cinquantina negli anni Sessanta. Da oliveti e seminativi, le superfici sono state investite in massima parte in agrumi e pesche. A seguito di varie problematiche legate alla commercializzazione, nell'arco di tre anni, il pescheto è stato estirpato.
"Anche gli agrumi, purtroppo, stanno dando segno di crisi e abbiamo cominciato quindi a orientarci sulle orticole - continuano i due operatori - Il terreno di medio impasto tendente allo sciolto e il particolare microclima che si crea per la vicinanza al fiume e al mare, esaltano le caratteristiche nutrizionali e soprattutto organolettiche della produzione".

"La crisi economica e il susseguirsi di una serie di eventi calamitosi che dal 2012 non ci hanno dato tregua non sono riusciti a fermarci. Con caparbietà e professionalità, la nostra azienda ha messo a punto un piano di concimazioni che aumentano ulteriormente la qualità dei prodotti. Siamo già in possesso dell'autorizzazione per la vendita diretta in azienda e, anche se in numero ancora limitato, i clienti settimanalmente vengono a fare la spesa qui da noi comunicandoci in anticipo l'ordine per telefono".
Il grosso delle produzioni dell'azienda vengono commercializzate attraverso l'Organizzazione di produttori Coppi di Lamezia Terme; per esempio l'80% delle fragole viene commercializzato tramite la OP. Il resto delle produzioni viene portato in conto vendita al Mercato Generale di Catanzaro.

"Per l'anno nuovo, la parola d'ordine è vendita diretta. C'è troppa differenza di prezzo tra ingrosso e dettaglio. A queste condizioni ci perdiamo noi, ma anche i consumatori, che spesso si ritrovano prodotti di bassa qualità a prezzi alti e, nella maggior parte dei casi, non ne conoscono la provenienza. Il nostro obiettivo è quello di offrire prodotti freschi e prezzi contenuti, senza dubbi sulla provenienza, perché coltivati nella nostra azienda".
Progetti in cantiere: l'apertura di un punto vendita e di una fattoria didattica. "Con il tempo puntiamo alla realizzazione di un sito web attraverso il quale la clientela, in tempo reale, potrà trovare tutte le informazioni sui prodotti disponibili, i prezzi unitari e la possibilità di prenotare la spesa. Questo ci permetterà di programmare la raccolta per offrire prodotti freschi e fragranti, con alte caratteristiche nutrizionali e organolettiche, già pronti per essere ritirati senza far perdere tempo prezioso ai clienti".

"Inoltre, quale migliore occasione, per una scolaresca, quella di passare un giorno in aperta campagna e conoscere come si coltivano le fragole, avendo il piacere di raccoglierle con le proprie mani e gustare a pieno il sapore e la fragranza dei frutti appena colti? O, magari, conoscere il mondo delle api e apprendere da loro che bisogna mangiare per vivere e che per mangiare occorre lavorare, in perfetta sinergia e sintonia, rispettando ognuno il proprio ruolo e quello degli altri?".
L'agricoltura ci insegna anche come vivere civilmente, nel pieno rispetto di tutto quello che è stato creato. "Dobbiamo - concludono i due - far comprendere questo alle nuove generazioni".

Contatti:
Antonio e Fortunato CoscoAzienda Agricola Fortunato Cosco
Contrada Cantorato n. 10
88063 Catanzaro Lido
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Cell.: (+39) 338 2902760
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