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Il punto sul settore alla XI giornata della noce a Forli'

"Frutta secca: "Noci di Romagna" punta al 5% della produzione nazionale"

A pochi chilometri dal centro di Forlì, l'Azienda agricola San Martino si dedica con successo alla produzione di noci. E, da undici anni a questa parte, ai primi di ottobre, organizza una Giornata della Noce, diventata appuntamento di riferimento per il settore.



Una giornata di confronto e studio sulla filiera della nocicoltura moderna, irrigua e meccanizzata, riproposta venerdì 9 ottobre 2015, che ha permesso di fare il punto anche su "Noci di Romagna". Un progetto di filiera che la San Martino e New Factor, azienda riminese leader nella lavorazione e commercializzazione di snack naturali a base di frutta secca e disidratata, hanno ideato e sviluppato circa 17 anni fa e che oggi, in regione, interessa 150 ettari destinati a noceto.


Alessandro Annibali consegna il certificato di affido di un albero da noce del Progetto Noci di Romagna al Sindaco di Forlì Davide Drei.

"Abbiamo chiuso la scorsa stagione con 26 ettari di nuovi impianti - ha detto Alessandro Annibali, presidente della Azienda San Martino e di New Factor - e ci apprestiamo ad aprire la stagione 2015/16 con ulteriori 61 ettari fra Forlì, Faenza e Ferrara. Un trend positivo che prosegue da anni e che dovrebbe portarci a quota 300 ettari nel 2018 e 500 entro il 2020. A pieno regime stimiamo una produzione di 2.000 tonnellate complessive, delle tre varietà Lara, Howard e Chandler. Vale a dire il 5% della domanda nazionale. L'investimento complessivo è di circa 10 milioni di euro fra valore dei terreni, messa a dimora degli impianti e sviluppo di macchinari innovativi come la linea di sgusciatura con selezione ottica elettronica".



Alla XI Giornata della Noce è stato possibile assistere alla dimostrazione della raccolta meccanizzata e di tutte le fasi della lavorazione del prodotto.

Anche quest'anno l'azienda riproporrà la spigolatura, la possibilità cioè di raccogliere i frutti lasciati sulle piante, o a terra, dopo la raccolta. Le porte del noceto San Martino saranno dunque aperte per la spigolatura indicativamente a fine ottobre.



La successiva tavola rotonda ha fatto il punto sulla filiera e le più recenti tecniche di coltivazione. In programma anche la presentazione di Aretè, spin-off della Facoltà di agraria dell'Università di Bologna che, insieme a New Factor, ha messo a punto un progetto per sviluppare nei prossimi anni le superfici coltivate a noceto.

Spazio anche all'aspetto nutrizionale-salutistico legato alla noce, riconosciuta da esperti e nutrizionisti come alimento ideale per il nostro benessere in quanto ricca di grassi Omega 3, Vitamina E e Arginina.

L'azienda New Factor di Rimini, braccio commerciale e finanziario del progetto, da anni ha lanciato con ottimi riscontri il prodotto Noce di Romagna sul canale della distribuzione moderna e dei mercati ortofrutticoli.

Contatti:
New Factor Spa
Via Ausa, 72
Cerasolo Ausa di Coriano (RN)
Tel.: (+39) 0541 759555
Fax: (+39) 0541 756363
Email: [email protected]
Web: www.newfactor.it

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