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Stabilimento di produzione in etichetta? Per Conad deve essere un obbligo

In occasione della quinta edizione di Green Retail Forum & Expo 2015, vetrina dell'innovazione per la sostenibilità ambientale e la grande distribuzione organizzata in corso alla Fabbrica del Vapore a Milano, l'amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese ha rilasciato la seguente dichiarazione:

"Conad sta predisponendo un articolato di legge da sottoporre alla Corte di Cassazione finalizzato ad ottenere l'autorizzazione alla raccolta di firme per il ripristino dell'obbligatorietà dell'indicazione dello stabilimento di produzione sull'etichetta dei prodotti alimentari. Ciò al fine di salvaguardare l'eccellenza delle produzioni tipicamente italiane e per garantire ai consumatori una corretta informazione. La mancanza dell'indicazione dello stabilimento del prodotto rischia di delocalizzare l'eccellenza agroalimentare regionale italiana e di far perdere valore al made in Italy, dando ancor più spazio all'agropirateria internazionale che sta causando gravi problemi all'economia italiana. Un contesto come quello dell'Expo è ideale per lanciare questa nostra iniziativa, che auspichiamo sarà apprezzata da tanti visitatori. Ci auguriamo, tuttavia, che oltre ai cittadini siano sensibilizzati a questo tema anche i parlamentari e che facciano seguire un altrettanto convinto impegno per porre rimedio a questa assurda normativa".

Il consumatore, da parte sua, mantiene alta l'attenzione: il 63 per cento degli italiani – soprattutto al Nord – chiede alle aziende maggiori informazioni sulle etichette, ma anche una maggiore facilità di lettura e consultazione.
Data di pubblicazione: