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Campania: nuove coltivazioni di rucola nella valle del Sele

Da qualche anno, una delle ultime iniziative dell'imprenditoria agricola, nella valle del Sele, è la coltivazione della rucola. Molti operatori lombardi sono giunti nella zona per intraprendere, in collaborazione con quelli del posto, la nuova attività.

Sono così nate nuove aziende agricole. I terreni disponibili, della estensione di circa 100 ettari, sono particolarmente adatti per la coltivazione di verdure in genere, e in particolare per quella della rucola.

Si tratta di una verdura detta anche ruchetta, molto consumata in Europa, che si presta a essere utilizzata sia per insalate che per sughi sotto forma di pesto, per sfoglie ripiene con peperone e scamorza, e anche per condire le pizze.

Ha poche calorie, di gusto piccante e gradevole, si prepara in modo veloce e semplice. I romani, per le sue qualità nutritive e anche terapeutiche, la ritenevano addirittura un potente afrodisiaco. Anche Ovidio nella sua Ars Amatoria la chiamava "Eruca salax" o "herba salax". Comunque si tratta di una pianta della famiglia Brassicacee (Crocifere).

La coltivazione viene svolta in serre attrezzate, nelle quali vengono ricreate le condizioni necessarie per la coltivazione stessa. Il tutto, eseguito con macchine moderne, nella piena osservanza delle norme igieniche e produttive, secondo le tecniche opportune, con il massimo scrupolo in ogni fase dell'operazione. Il suo sviluppo è stato anche agevolato, nel passato, da incentivi statali.

L'agricoltura specializzata, sempre molto importante nel mondo agricolo, ha subito in questi ultimi tempi vistose trasformazioni. Si è adattata però facilmente alla nuova situazione economica. Altre coltivazioni invece come il vivaismo, coltura specializzata per eccellenza presente in Toscana e in particolare a Pistoia, hanno risentito fortemente l'effetto della crisi dell'edilizia in atto e molte sono la aziende del settore con qualche difficoltà.

Anche nella valle del Sele si sono ridimensionate le coltivazioni di fragole, che in parte hanno ceduto il passo alla più intraprendente coltivazione della rucola, che per quasi tutto l'anno domina sul mercato europeo. Il prodotto finito, pronto e confezionato per la vendita, viene inviato a mezzo di camion frigorifero in tutta Europa, con grande successo.
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