
I potato-pods Boxty (fonte belvoblog.com)
I potato-pods Boxty
Creati in Irlanda sono, in estrema sintesi, dei 'vasi' per coltivare patate sui tetti delle case. Prodotti con materiali di recupero, sono realizzati a partire dai bottiglioni dell'acqua vuoti, dentro cui trovano posto, dall'alto in basso il terreno (dove vengono piantati i semi di patata), un tessuto traspirante e una zona vuota sul fondo. Per ogni pod basta aggiungere 20 litri d'acqua; questa filtra nel terreno, nel tessuto traspirante e si raccoglie sul fondo, nella zona vuota, da dove la pianta la assorbirà per i suoi bisogni, evitando la necessità di irrigare di nuovo in futuro. Tutt'intorno, il 'vaso' è rivestito da erba sintetica per evitare che la luce del sole danneggi le radici della pianta.

Come sono fatti i potato-pods Boxty (fonte belvoblog.com)
Lattuga 'aeroponica'
Si tratta du un riadattamento di una ricerca della Nasa per la produzione alimentare fuori suolo (leggasi in assenza di gravità e senza terreno) datata 1960 e poi ripresa negli anni '90 sugli Shuttle, sulla Mir prima e sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) poi. Dai test effettuati nello spazio, le piante così prodotte crescono più sane che sulla Terra, limitando il consumo di acqua del 98%, quello dei fertilizzanti del 60% e dei pesticidi del 100%.

Tutto è pronto per la produzione di lattuga 'aeroponica' (fonte belvoblog.com)
In buona sostanza le piante così coltivate a micro o zero gravità non traggono i nutrimenti dal terreno (che non c'è), ma da una nebulizzazione di acqua e nutrienti sulle radici. Nella coltivazione aeroponica sulla Terra, dove invece la gravità c'è eccome, la nebulizzazione è sostituita da un flusso di acqua arricchita che scorre attraverso le radici, fornendo tutti i nutrienti di cui la pianta ha bisogno.
Rielaborazione FreshPlaza su fonte belvoblog.com