FreshPlaza ha parlato delle caratteristiche e delle prospettive commerciali di questa mela con Arno Überbacher, direttore di Evelina Srl, in occasione di Interpoma 2014. "Prima di espanderci anche nell'emisfero meridionale, dove comunque abbiamo già siglato importanti contratti di partnership in Argentina e ne firmeremo a breve in Cile, vogliamo per ora focalizzarci sul mercato europeo, con una logica chiara; intercettare i gusti locali affidando la coltivazione di Evelina ai produttori delle aree maggiormente specializzate nella melicoltura".

Lo stand della mela Evelina ad Interpoma 2014.
Evelina ha infatti un suo profilo di gusto che può essere esaltato dalle caratteristiche climatiche locali ed incontrare così la preferenza del consumatore dei singoli Paesi. I "broker" (partner) Evelina presenti nelle varie nazioni sono responsabili delle vendite, del marketing, della gestione della qualità e della produzione. I broker del team Evelina decidono insieme le misure strategiche e le politiche di mercato.
Il direttore spiega: "Terremo a dicembre, in Austria, un incontro con tutti i nostri broker per ragionare su due temi all'ordine del giorno: come affrontare il mercato spagnolo e come implementare il quality management. I nostri incontri si ripetono 3-4 volte l'anno (uno lo organizziamo durante Fruit Logistica a Berlino), in luoghi diversi, per consentire ai nostri partner di conoscersi meglio reciprocamente e lavorare facendo squadra".

Barbara Arioli dell'agenzia ha spiegato a FreshPlaza: "Abbiamo cercato di trovare un filo conduttore per introdurre il concept di questa mela a livello europeo e internazionale. Per farlo, siamo partiti dall'esperienza sensoriale che scaturisce dalla degustazione di Evelina. Una mela che sembra appena staccata dall'albero del giardino di casa, fresca, succosa e invitante, ma con una nota originale che ti sorprende!"
Tra le altre caratteristiche degne di nota di Evelina, figurano l'elevata produttività, con qualità costante e calibri medio/alti, nonché l'alta tolleranza alle malattie fungine e alla ticchiolatura: una caratteristica che rende questa mela la candidata ideale per la produzione bio. In Alto Adige sono destinati proprio alla coltivazione biologica di Evelina ben 70 ettari, mentre l'altro partner di riferimento del club in Italia è il noto consorzio trentino Melinda.
Il lancio sul mercato italiano è previsto dal 2015
"In tutta l'Europa inoltre svilupperemo soprattutto azioni nei punti vendita, con distribuzione di materiale e degustazioni in store - spiega Barbara - Inoltre, aggiorneremo a breve il nostro sito web, già disponibile in 6 lingue".

Barbara Arioli (agenzia Cernuto, Pizzigoni & Partners) e Arno Überbacher (direttore Evelina Srl).
In conclusione, Arno Überbacher dichiara: "Confido che, nonostante il difficile momento di mercato, le mele club possano ottenere prezzi più remunerativi rispetto alle varietà tradizionali, soprattutto verso la fine della stagione".
Per maggiori info: www.evelina-apple.com