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In futuro, sara' possibile un programma annuale per gli ortaggi spagnoli prodotti in serra

In futuro, i commercianti vedono delle possibilità per un servizio di fornitura degli ortaggi prodotti in serra in Spagna che duri tutto l'anno. Un coltivatore ed esportatore spagnolo ha infatti riferito: "I pomodori belgi e olandesi sono un po' più costosi, per via delle spese di produzione e confezionamento. In Spagna, procede tutto più velocemente e i costi sono inferiori. I pomodori vengono raccolti, confezionati e trasportati immediatamente. E' possibile che alcuni rivenditori, in futuro, vorranno concludere contratti di fornitura per 12 mesi l'anno con i prodotti spagnoli. Un ulteriore vantaggio è che, in estate, i costi di trasporto dalla Spagna sono inferiori. A volte, pesano addirittura la metà rispetto al trasporto durante l'inverno".



Differenze di qualità
Tuttavia, esiste una differenza tra i prodotti spagnoli e quelli olandesi o belgi. "La qualità è migliore nei Paesi Bassi e in Belgio - riconosce l'operatore - Non che la qualità dei prodotti spagnoli sia bassa, ma si nota la differenza. Probabilmente, le cose rimarranno così, visto che i coltivatori spagnoli non si prodigheranno a breve termine ad investire in maggiore qualità. Inoltre, nei Paesi Bassi e in Belgio, il sistema è difficile da regolare".

Boicottaggio russo
L'esportatore spagnolo non ha timore che gli invii di pomodori risentano dell'embargo russo. "Naturalmente, in Russia arrivavano molti prodotti spagnoli, ma il flusso è diminuito a favore di altre nazioni come Marocco e Turchia. Di conseguenza, la Spagna può nuovamente fornire più prodotti al mercato europeo. Ora, i volumi vengono suddivisi in maniera diversa. Inoltre, sono presenti anche opportunità in nazioni come Bulgaria e Romania: le nazioni del Blocco Orientale sono i nostri nuovi mercati".

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: