
Le femmine depongono le uova sulla pagina superiore o sui sepali di frutti immaturi e, dopo la schiusa, le giovani larve penetrano nelle foglie, nei fusti e nei frutti scavando le classiche gallerie dentro le quali si sviluppano.

Si è trattato del primo caso in cui una specie del genere Zelus è stata identificata come predatore della Tuta absoluta; tuttavia ora si deve capire:
- l'importanza di utilizzare questo predatore, che si nutre di soli stadi mobili, come agente biologico nel contenere la tignola in un programma di difesa della coltura;
- le relazioni del Zelus obscuridorsis con le altre specie antagoniste della tignola.