Resoconto dell'Open Day United Genetics Italia sul pomodoro da industria a Caserta
Con i suoi 2.500 ettari di pomodoro da industria, la provincia di Caserta rappresenta una realtà in rapido sviluppo in questo segmento. Negli ultimi anni, le industrie di trasformazione stanno rivalutando questa storica area del pomodoro che nel periodo del cosiddetto "Oro Rosso" superava ampiamente una superficie di oltre 10.000 ettari. La professionalità dei produttori locali e la disponibilità di varietà d'eccellenza hanno innescato un processo di ritorno a questa storica coltura.
Le produzioni del casertano consentono alle industrie conserviere di anticipare la campagna di trasformazione intorno al 15 luglio con un prodotto di elevata qualità, riducendo inoltre i costi della materia prima, data la breve distanza dalle principali industrie e dunque la riduzione delle spese per il trasporto.
Le varietà della United Genetics Italia rappresentano quest'anno circa il 45% delle superfici investite a pomodoro da industria a Caserta e l'Open Day ha costituito l'occasione per mostrare ai numerosi partecipanti le varietà di punta e le novità offerte al mercato. La visita è stata guidata dal dott. Mario Martinelli, general manager della United Genetics Italia, accompagnato dai responsabili tecnico commerciali dell'area.
Numerosi sono stati i partecipanti del mondo del pomodoro da industria: esponenti dell'ANICAV e di alcune industrie conserviere, tecnici della Kagome, produttori locali e rappresentanti delle principali cooperative campane: Coop. Agromar, Coop. Elisa 97, Coop. La Reggia, Coop. San Tammaro 2004, Coop. Mita, Coop. Europomo, OP. Pomidea.
Queste le aziende agricole visitate: Az. Agr. Musto Nicola ed Aniello; Az. Agr. Cimmino Giuseppe; Az. Agr. Fabbozzi Agostino; Az. Agr. Schiavone Pasquale e Maurizio; Az. Agr. Ucciero Antonio; Az. Agr. Tonziello Giuseppe; Az. Agr. Diana Luigi.
Il particolare andamento climatico di quest'anno: piogge, grandine, basse temperature e di conseguenza problemi fitosanitari e di sviluppo delle piante, hanno creato in tutte le aree grosse difficoltà per un regolare sviluppo dei campi. Nonostante il precedente difficile periodo, i partecipanti hanno potuto constatare le ottime performance delle varietà a circa 20 giorni dall'inizio della raccolta.
La varietà più apprezzata e diffusa è la UG 8168: ibrido medio precoce, peso medio 75-80 gr. Pianta vigorosa e compatta con ottime allegagioni anche nelle condizioni più difficili e produzioni elevatissime. Nel 2013 è stata valutata positivamente dalla parte industriale per le elevate rese in fabbrica e le diverse attitudini per polpe, passate, pezzettoni e salse speciali.
Di fianco ad UG 8168 sono stati visionati diversi campi di Corcoran: ibrido resistente al TWVS, precoce e a molteplice destinazione d'uso per l'industria. Colore eccezionale e qualità superiori per tutti gli usi industriali.
Ottime valutazioni sono state date anche a Brixsol: ibrido resistente al TWVS, con elevato contenuto in licopene, molto precoce e con ottime allegagioni anche nelle condizioni più avverse. Il clima avverso di questa campagna ne ha messo in mostra tutte le sue potenzialità e qualità per i produttori e per le industrie di trasformazione.
Proseguendo la visita sono stati valutati i campi del Premium 2000: ibrido che mette insieme la particolare tolleranza alle condizioni climatiche avverse e qualità eccezionali per la trasformazione dovute all'intensa pigmentazione e ottima resistenza alla sovramaturazione, così come tutte le varietà visionate.
La visita si è conclusa con la valutazione di una campo di oltre 20 ettari di UG 124: ibrido dotato di un ampio set di resistenze (HR*/IR*: V Fol0-1 N Pst Aal TSWV), giudicato nelle prove ufficiali della regione Toscana ed Emilia Romagna come tra i migliori oggi presenti sul mercato. UG 124, con la sua rusticità, un buon contenuto in licopene delle bacche, elevata allegagione, buona copertura è stato considerato il punto di riferimento per le raccolte a ciclo medio e tardivo.
Alla fine della visita il gruppo di visitatori e lo staff della United Genetics Italia si è riunito presso un ristorante della zona, dove oltre ad apprezzare la buona cucina e i prodotti locali si sono approfondite questioni e previsioni dell'imminente campagna di raccolta del pomodoro da industria.
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Per maggiori informazioni:
dott. Antonio De Rosa: Area Manager Sud-Italia
Cell.: 366 6845752
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dott. Nicola Di Ienno: Area Manager Centro.Italia
Cell.: 335 1870919
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dott. Alberto Baratta: Area Manger Nord-Italia
Cell.: 335 7739233
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dott. Antimo Pedata: sales manager Campania
Cell.: 338 2640759
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