Gorizia: Festival vegetariano
Il Festival, organizzato dall'associazione Eventgreen con il supporto di Biolab, la collaborazione del Comune di Gorizia e della Provincia di Gorizia e il patrocinio del Ministero per l'Ambiente, concorre a qualificare ancor di più il principale evento dedicato al vegetarismo in Italia (40 mila presenze nel 2013): la scelta della nuova location (fino allo scorso anno si svolgeva nell'area di Piazza della Vittoria), per prima, vuole trasmettere il segnale di uno stile qualitativamente e culturalmente più marcato, che troverà poi piena corrispondenza nella levatura degli ospiti, quest'anno anche internazionali.
Saranno tre i filoni che verranno sviluppati in questa quinta edizione: ambiente (e animali), rifiuti e spreco alimentare, stili di vita sostenibili.
Vi è grande attesa per la scrittrice americana Melanie Joy, che presenterà in anteprima nazionale il suo nuovo libro, "Finalmente la liberazione animale" (Edizioni Sonda); arriverà anche Rossano Ercolini, vincitore del Goldman Environmental Prize 2013 – conosciuto come il "Nobel dell'ecologia" – grazie all'esperienza di "Rifiuti Zero", centro di ricerca da lui coordinato dopo l'esperienza di Capannori che ha portato negli ultimi anni ben 117 comuni italiani a chiudere i propri inceneritori e a convertirsi al riciclo dei rifiuti.
Sui temi dei rifiuti e della sostenibilità ambientale interverrà anche il giornalista Emilio Casalini, autore dell'inchiesta Spazzatour (il viaggio dei rifiuti tossici dall'Italia alla Cina) per Report nel 2010 e vincitore del Premio Ilaria Alpi nel 2012 con servizio sul traffico internazionale di rifiuti. Al tema dei rifiuti fa eco quello dello spreco alimentare: l'evento goriziano sarà infatti anche tappa della campagna europea "Un anno contro lo spreco" promossa da Andrea Segrè e Last Minute Market.
Dalla teoria si approderà alle buone pratiche: orti sociali, civici e urbani. E, naturalmente best practice anche in cucina: al Festival parteciperà anche la veejay e giornalista vegana Paola Maugeri, che presenterà l'ultimo libro "Las Vegans".
Infine, coincidendo le date del Festival con quelle dei Mondiali di calcio, un'attenzione a questo mondo, in chiave veg, è parsa doverosa: interverrà sui temi di sport e vegetarismo Maurizio Falasconi, ex calciatore e preparatore atletico vegano.
Oltre al ricco programma culturale, come è tradizione vi sarà una ricca partecipazione di espositori; non mancheranno inoltre l'area ristorazione, dove assaporare gustosi piatti vegetariani e vegani, workshop di cucina, laboratori per bambini, spettacoli e mostre, con attenzione non solo al mondo di chi sceglie, per motivazioni legate alla salute o all'etica, di non cibarsi di proteine animali – una fetta di popolazione in forte crescita, come dimostrano gli ultimi dati Eurispes che danno i vegetariani e vegani al 7,1% della popolazione – ma anche a tutto quell'arcipelago, sempre più variegato e interessante, che sceglie la sostenibilità ambientale, sociale e etica come stile di vita.